In Iran vince il malcontento popolare. Sarà ballottaggio Jalili-Pezeshkian, sotto l'occhio vigile del regime (di M. Giustino)

La battaglia finale per la presidenza della Repubblica in Iran si svolgerà il 5 luglio tra l’ultraconservatore Saeed Jalili e il “moderato” Masoud Pezeshkian e sarà come sempre una lotta senza quartiere tutta interna al regime. Pezeshkian, alleato dei cosiddetti “riformisti”, ha ottenuto il 42,4% di voti, mentre invece Jalili, leader del partito più fondamentalista dell’Iran, il Fronte della stabilità della Rivoluzione islamica molto vicino alla Guida suprema, ha raccolto il 38,6% dei consensi. (L'HuffPost)

Su altri media

Sarà un ballottaggio a determinare, venerdì 5 luglio chi sarà il nuovo presidente dell'Iran. (Sky Tg24 )

Al primo turno venerdì scorso, hanno ottenuto più voti il ‘’riformista’’ Masoud Pezeshkian e il conservatore Saeed Jalili. Fuori dalla tornata, gli altri due candidati. (La Stampa)

Seggi aperti in Iran per il ballottaggio delle elezioni presidenziali tra il riformista Masoud Pezeshkian e l'ultraconservatore (paydari) Saeed Jalili. La Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, ha votato a Teheran all'apertura dei seggi alle 8 ora locale. (Adnkronos)

Iran: seggi aperti per scegliere nuovo presidente, Khamenei ha votato a Teheran

Non che in Iran ci siano veri candidati riformisti alla presidenza. Ma alcuni sono meno conservatori di altri. Ed è per questo che il 5 luglio sarà una data importante per capire in che direzione vuole andare il Paese. (Avvenire)

Il nuovo presidente dell’Iran si deciderà al ballottaggio venerdì 5 luglio. Si sfideranno il riformista Masoud Pezeshkian e il conservatore Saeed Jalili. A vincere al primo turno è stato l’astensionismo. (LAPRESSE)

Al primo turno della corsa alla presidenza, dopo la morte il 19 maggio di Ebrahim Raisi, Pezeshkian aveva ottenuto 10.415.991 voti, mentre Jalili 9.473.298. Seggi aperti in Iran per il ballottaggio delle elezioni presidenziali tra il riformista Masoud Pezeshkian e l'ultraconservatore (paydari) Saeed Jalili. (Civonline)