Giada Russo, morta in un incidente in Porsche: dopo 6 anni arrestata l'amica, guidava senza patente

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Fanpage.it INTERNO

Giada Russo, morta in un incidente in Porsche: dopo 6 anni arrestata l’amica, guidava senza patente Al volante della Porsche c’era Martina Mucci, all’epoca 19 anni: aveva noleggiato il bolide con una patente rivelatasi falsa. A cura di Davide Falcioni Era la notte tra il 23 e il 24 settembre del 2017 quando la 21enne Giada Russo perse la vita in un incidente stradale tra Donoratico e San Vincenzo, in provincia di Livorno: l'auto su cui viaggiava, una Porsche al cui volante c'era un'amica Martina Mucci, si schiantò contro un albero. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

Martina esce fuori dal groviglio di lamiere della potente vettura con poco più di qualche graffio, viene ricoverata in codice giallo all’ospedale di Cecina. A bordo ci sono due ragazze: al volante Martina Mucci, 19 anni, di Cecina e sul sedile del passeggero Giada Russo, 21 anni, di Rosignano. (LA NAZIONE)

Prima la Porsche presa a noleggio, poi lo schianto a 130 km/h contro un albero sulla strada statale 1 Via Aurelia, all'altezza di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno. (ilmessaggero.it)

Alla guida c'era l'amica, Martina Mucci che aveva 19 anni e non aveva la patente. Oltre cinque anni dopo quell'incidente Martina Mucci è stata arrestata ed ora si trova in carcere a Pisa. (Corriere Fiorentino)

Secondo l’OMS le infezioni correlate all’assistenza, assieme all’antibiotico resistenza, sono la pandemia del futuro e nel 2050 causeranno oltre 30 milioni di morti nel mondo ogni anno. Per prima cosa bisogna puntare ad un utilizzo consapevole degli antibiotici, sia per la medicina umana che per quella veterinaria. (LaPresse)

La Porsche andò a sbattere contro un albero ad alta velocità dopo un sorpasso azzardato provocando la morte sul colpo della ragazza posizionata sul sedile al fianco del guidatore. Martina Meucci dovrà scontare nel carcere di Pisa la pena di quattro anni e otto mesi per il reato di omicidio stradale. (ilGiornale.it)

PROVINCIA DI LIVORNO — L'auto di grossa cilindrata presa a noleggio e guidata con patente falsa si schiantò contro un albero: una ragazza venne sbalzata fuori dall'abitacolo e morì sul colpo, e ora la giovane che era al volante è stata arrestata per omicidio stradale e falso materiale e portata in carcere a Pisa, dove dovrà scontare una pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione. (Toscana Media News)