Israele sotto attacco: 130 razzi da Hezbollah e raid su una moschea a Gaza
TEL AVIV – Continua a crescere la tensione tra Israele e Hezbollah, con l'organizzazione terroristica che, ieri, ha lanciato circa 130 razzi dal Libano in direzione del territorio israeliano. Lo ha confermato l'esercito israeliano (Idf), che ha sottolineato come continuerà a operare per contrastare la minaccia del gruppo libanese in difesa della propria nazione e dei suoi cittadini. In risposta all’escalation, nella notte l’Idf ha condotto un attacco aereo mirato nel centro della Striscia di Gaza, colpendo una struttura che in passato fungeva da moschea Shuhada al-Aqsa nell'area di Deir al-Balah (Oggi Treviso)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia Israele è in stato di allerta nel timore di attentati in vista dell'anniversario del 7 ottobre. (Virgilio)
"Il numero di morti è salito a 21 e c'é un gran numero di feriti a seguito del bombardamento da parte dell'occupazione (Israele) di una moschea che ospitava gli sfollati davanti al cancello dell'Ospedale dei Martiri di Al-Aqsa a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale", ha dichiarato il portavoce dell'agenzia, Mahmud Bassal. (Il Messaggero Veneto)
Le zone in questione si trovano vicino al Corridoio Netzarim, una striscia di terra occupata dalle forze israeliane che divide in due Gaza da est a ovest. Un anno dopo il 7 ottobre la vita degli sfollati palestinesi è sempre la stessa: correre da un posto all’altro di Gaza su intimazione delle forze armate israeliane pronte a lanciare nuovi attacchi. (il manifesto)
La tv di Hezbollah denuncia che nella notte tra sabato e domenica i caccia israeliamni hanno lanciato più di 25 raid nella parte meridianale di Beirut. Allo stesso tempo, fonti mediche parlano di almeno 21 morti e 20 feriti in un raid israeliano su una moschea nel centro di Gaza . (Gazzetta del Sud)