F1, Kimi Antonelli: "Surreale correre con Hamilton"
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L’emozione del debutto Kimi Antonelli, alla vigilia del suo debutto come pilota ufficiale della Mercedes in Formula 1, ha condiviso le sue emozioni durante la prima conferenza stampa. “Prima di tutto, è una sensazione, è piuttosto surreale essere qui e poter correre con qualcuno come Lewis (Hamilton, ndr)”, ha dichiarato Antonelli, visibilmente emozionato. Il giovane pilota italiano si è trovato a condividere il palco con il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton e con Carlos Sainz, ex pilota Ferrari (Radio Kiss Kiss)
La notizia riportata su altre testate
Come riportato anche da Motorsport su X, il giovane talento italiano ha parlato del suo rapporto con il sette volte Campione del Mondo, sottolineando la stima reciproca dicendo: "Lewis è sempre stato gentile con me e mi ha dato consigli. (Motors Addict)
L'italiano della Mercedes si aspetta una lunga stagione di apprendistato alla vigilia del suo debutto in F1, un sogno che si avvera per lui che guardava correre Hamilton e al fianco del quale ora si ritrova in conferenza stampa (Autosprint.it)
Colazione a St. Kilda, il cielo davanti alla spiaggia è scuro e contrasta con il sorriso di Kimi Antonelli seduto fra Toto Wolff e George Russell. (Corriere della Sera)
Andrea Kimi Antonelli, il talento più promettente a rappresentare l’Italia da molto tempo in Formula 1, è pronto al debutto nella massima serie. “Per me è una motivazione in più, alla fine è bello poter riportare l'Italia in F1”, ci spiega quando lo incontriamo a Melbourne in una media session con la stampa italiana organizzata dalla scuderia di Brackley. (Automoto.it)
Melbourne – Pure Alberto Tomba gli ha mandato un messaggio: “Mia madre mi raccontava sempre di lui quando a scuola fermavano le lezioni per seguire le sue gare”. Magari anche per Kimi Antonelli, bolognese come l’ex campione di sci, un paese intero si fermerà per vederlo correre: “Bello poter riportare l’Italia in Formula 1, il prossimo passo sarà riportarla sul gradino più alto del podio”. (la Repubblica)
La trepidazione è al masismo: la Formula 1 si appresta ad accedere i motori e non vediamo l’ora che i semafori si spengano. L’attesa è concentrata sulla Ferrari perché è il nostro cuore che batte di passione. (Corse di Moto)