Inchiesta Venezia, la Procura: «Brugnaro sapeva di Boraso ma ha garantito silenzio. Nel Comune illegittimità diffusa»

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PNRR Ponte sullo Stretto

Luigi Brugnaro, ma anche assessori, altri dirigenti, amministratori delle partecipate o figure di spicco «hanno avuto l'evidenza» del «mercimonio della funzione pubblica» dell'assessore Renato Boraso ma «si sono bven guardati dal riprenderlo, dal censurarlo, dal denunciarlo». Lo scrivono i sostituti procuratori Roberto Terzo e Federica Baccaglini, nella richiesta di misure cautelari per l'indagine sul Comune di Venezia (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nei due filoni dell’inchiesta della procura di Venezia, che martedì scorso hanno … (la Repubblica)

“Che io sia un galantuomo lo dimostrerò nelle aule di giustizia e nelle sedi opportune”. A tutte le questioni in ballo dice di non poter rispondere puntualmente ora (“Ci sono persone indagate e altri fatti che io personalmente non conosco, e credo che non si possa certo rispondere a questo tipo di domande in un momento del genere anche per rispetto della magistratura e degli altri indagati che giustamente dovranno difendersi”), ma evidenzia che per quel che lo riguarda “le questioni sono sempre le stesse: la proprietà dei Pili, la gestione del Trust… Il palazzo Papadopoli è stato aggiunto, cosa di cui non so nulla. (altovicentinonline.it)

In udienza Boraso ha comunque comunicato di aver dato le dimissioni irrevocabili da assessore, e ha giustificato il proprio silenzio con l'impossibilità in tempi così brevi di leggere tutte le carte dell'inchiesta. (Oggi Treviso)

Corruzione a Venezia, Brugnaro: “Pronto per la mia Via Crucis”. Pd: “Ora si paragona a Gesù”

E così il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, a quattro giorni dall’esplosione dello scandalo che ha scosso Ca’ Farsetti palazzo del Comune, ha deciso di parlare in pubblico nel suo ruolo di Sindaco della Città Metropolitana di Venezia nel palazzo di Ca’ Corner che ospita anche la Prefettura. (ilgazzettino.it)

"Sono pronto alla mia Via Crucis". Così ha affermato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, con indiretto riferimento all'inchiesta per corruzione in cui è indagato, aprendo stamane il Consiglio della città Metropolitana, convocato a Ca' Corner. (La Stampa)

“Sono pronto alla mia Via Crucis”. “Qualcuno stasera – ha aggiunto riferendosi all’apertura del ponte votivo per il Redentore – griderà Barabba. (Il Fatto Quotidiano)