Guerra in Ucraina, Zelensky ammette: "Non abbiamo le forze per riprendere Crimea e Donbass"
Il presidente ucraino in un'intervista a Le Parisien: "Ora possiamo contare solo sulla pressione diplomatica". Poi la frecciata agli alleati occidentali: "Se la guerra va avanti è perché non riceviamo abbastanza aiuti" (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sono giornate febbrili sul fronte ucraino, con le aspettative della comunità internazionale per una pace nel 2025 e una svolta in vista del 20 gennaio con l'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. (La Stampa)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è giunto a Bruxelles per il Consiglio europeo di domani, e già ha iniziato incontri, tra cui con il segretario ella Nato Mark Rutte, in cui ha ricevuto rassicurazioni circa l’appoggio europeo nel conflitto in corso. (Notizie Geopolitiche)
Lo scrive lui stesso in un post su X, nel quale ribadisce la necessità che l'Europa abbia "una posizione forte e unita per assicurare una pace duratura". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Bruxelles "per importanti negoziati con i partner europei". (la Repubblica)
Oggi la giornata si svolge soprattutto su due poli. Zelensky: «Non riusciremo a riprenderci la Crimea»L’ammissione sconsolata e pubblica è di Volodymyr Zelensky: «Non abbiamo le forze per riprenderci la Crimea e il Donbass (Corriere della Sera)
L’Ucraina non ha le forze sufficienti per riconquistare militarmente il Donbass e la Crimea. Di conseguenza, punta a riconquistarli tramite la diplomazia. A dirlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista a Le Parisien (Open)
«Non abbiamo le forze per riprenderci Donbass e Crimea. Dobbiamo sperare nella diplomazia». Le parole di Volodymyr Zelensky sulla guerra tra Russia e Ucraina somigliano a una resa. Ammettendo quello che i governi occidentali, cominciando da quello di Joe Biden, pensava da tempo. (Open)