Maltempo a Castelfranco. Casa di riposo allagata: scatta la raccolta fondi online: «Grossi danni, aiutiamo il centro Sartor»
Casa di riposo allagata, scatta la raccolta fondi per la Sartor di Castelfranco. A lanciarla, sulla piattaforma online Gofundme è un operatore socio-sanitario. L'acqua straripata dall'Avenale, martedì sera, ha inondato lo scantinato e il piano interrato della residenza, è entrata negli uffici e ha danneggiato le centrali termiche ed elettriche. «Dopo aver verificato con i miei occhi il disastro che ha fatto (per la seconda volta in un mese) l’esondazione del torrente, ho deciso di avviare questa raccolta fondi - scrive Luis Campagnaro nell'appello alla colletta "Aiutiamo il Centro servizi alla persona Sartor"-. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
L'evento atmosferico, ha investito soprattutto le frazioni intorno al centro abitato, nell'area di Granzette, scoperchiando diversi stabilimenti. Tanto panico tra le persone presenti durante il fenomeno che sono rimaste scioccate davanti alla furia della natura. (ilgazzettino.it)
CASTELFRANCO VENETO – Le esondazioni della scorsa notte a Castelfranco hanno provocato danni significativi alle scuole superiori della zona. Da ieri, i tecnici dell’edilizia della Provincia di Treviso sono impegnati in sopralluoghi per valutare l'entità dei danni. (Oggi Treviso)
L'incidente è avvenuto martedì sera, quando il maltempo ha messo di nuovo in ginocchio Castelfranco. Per accelerare le operazioni di soccorso sono stati mobilitati anche gli agricoltori della zona e i titolari delle imprese di spurgo, intervenute con le autobotti. (ilgazzettino.it)
Dalla prime verifiche i principali danni riportati dallr strutture comunali sono i seguenti: allagamento seminterrato sede del Comando di Polizia Locale di viale Marconi con danni consistenti alla centrale termica ai motocicli e alle biciclette elettriche presenti nella rimessa e allagamento nell’armeria con danni al sistema di allarme; allagamento Teatro Sociale; allagamento centrale termica del Museo dei grandi fiumi; allagamento garage comunale; allagamenti sede urbanistica di via Badaloni. (Rovigo.News)
Questa notte una nuova allerta, che per fortuna era infondata, con l’invito alla cittadinanza ad attivare le “difese passive”, vale a dire sacchi di sabbia e barriere: inutile dire che la terminologia troppo “tecnica” non è stata apprezzata dalla gente e nella pagina social del Comune i commenti a tal proposito sono stati impietosi. (Oggi Treviso)
Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale, ha espresso gratitudine per l’impegno dei volontari Provenienti dai gruppi Antelao, comunale di Belluno e Ana Belluno, i volontari operano con strumenti come un’idrovora da 300 metri cubi l'ora. (Radio Più)