I Pro Palestina lasciano Palazzo Nuovo: “Basta occupazione, ma la protesta continua”

«Non molliamo ma vogliamo cambiare tattica». Così, al 39esimo giorno di occupazione, gli studenti lasciano Palazzo Nuovo e la Facoltà di Fisica. «Ci concentreremo sul fare pressione ai vertici dell’università – spiegano –. Il blocco di Palazzo Nuovo non ricopriva più la sua funzione». Mentre invece resta l’occupazione al Politecnico. Una decisione che arriva dopo l’ultima «vittoria» degli stude… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

«Oggi, 39esimo giorno di occupazione e di blocco della didattica a Palazzo Nuovo, l'Intifada dalle università si riversa per le strade di Torino». (La Repubblica)

TORINO. Non solo le richieste degli studenti occupanti, adesso il Senato del Politecnico è chiamato a esprimersi anche sulle istanze dei docenti. (La Stampa)

LaPresse A Torino si è tenuto un corteo studentesco pro Palestina. La manifestazione è partita da Palazzo Nuovo. Alcuni manifestanti hanno imbrattato con della vernice il Rettorato dell’Università. (LAPRESSE)

Gli occupanti liberano Palazzo Nuovo e imbrattano via Po, appena ripulita dai cittadini

Si sono incatenati alle cancellate di corso Duca degli Abruzzi, ingresso principale del Politecnico di Torino, per impedire l’accesso per tutta la giornata. (il manifesto)

Il cuore del manifesto, presentato in queste ore a Milano e partito dagli studenti universitari, è la richiesta di superare il tentativo di una minoranza di compagni universitari – legati ai movimenti propalestinesi – di imporre il proprio pensiero con violenza, impedendo agli altri di esprimersi e di avere una regolare vita accademica. (Moked)

Per il Politecnico, invece, nessuna novità: resta occupato. Dopo 39 giorni di tende da campeggio e lezioni bloccate, finalmente i due edifici torneranno a disposizione degli studenti. (Torino Cronaca)