Prima Crosetto, poi Tajani. Gli alleati stendono un cordone sanitario attorno a Salvini
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Un uno-due diretto a Matteo Salvini. Un'infilata di dichiarazioni che sulla politica estera confina il leghista in un cantuccio nell'esecutivo di cui è vicepremier. Tutto inizia con la telefonata di ieri sera del leader leghista a J.D. Vance, il numero due della Casa Bianca. Una chiamata per ragionare di immigrazione, infrastrutture, ma anche di riarmo europeo e della "eccelle… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
"Dopo che qualche giorno fa aveva già commissariato Giorgia Meloni dicendo che non aveva mandato per andare ad approvare le proposte di riarmo a Bruxelles, oggi" la Lega, prosegue Schlein, "commissaria Tajani dicendo che deve farsi aiutare mentre Salvini lo scavalca chiamando direttamente il vice presidente americano Vance". (Tiscali Notizie)
