Dall’Igna si gode i record e la rinascita di Marquez
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Quattordici successi di fila rappresentano non soltanto il record per la Ducati nel Motomondiale, ma anche il primato per un costruttore nell’era- MotoGP : nessuno dei colossi giapponesi è riuscito a fare altrettanto nell’epoca della classe regina con le moto a quattro tempi. A gioire, comprensibilmente, è Gigi Dall’Igna , direttore generale di Borgo Panigale, che vede premiato l’impegno di un decennio, una progressione inarrestabile che ha portato al duello tutto ducatista per il titolo per il secondo anno di fila. (Tuttosport)
Ne parlano anche altri giornali
L’anno scorso a Buriram, Marc Marquez spiegò che avrebbe lasciato la Repsol Honda per la Gresini Ducati, perché non voleva concludere la sua carriera in MotoGP con dei “rimpianti”. Non solo è tornato alla vittoria, ma si è guadagnato un posto … (Corse di Moto)
Il nome non serve neanche farlo: Oscar Haro. Nel box della Honda ci ha passato una vita, anche se su sponda LCR e adesso che fa il commentatore sembra non aver svestito del tutto i panni da uomo nel box. (MOW)
Si può tranquillamente sostenere che Marc Marquez è tornato ai massimi livelli nella classe regina e, prima di passare nel team ufficiale Ducati, ha ancora tanto da dire in sella alla GP23 Gresini Racing. (Eurosport IT)
Inoltre, a due GP dal termine, è anche in lotta per il terzo posto iridato con Enea Bastianini. Nonostante la recente scivolata nel GP di Thailandia, Marc Marquez ha più di un motivo per sorridere. (La Gazzetta dello Sport)
“Per me è già un successo questa seconda giovinezza”. In Ducati ha voluto andarci con tutte le sue forze, accettando una squadra satellite e un compenso neanche lontanamente paragonabile a quello che si metteva in tasca con la Honda, proprio per dimostrare prima di tutto a se stesso di saper vincere ancora. (MOW)
Dal GP della Thailandia abbiamo avuto una certezza e una conferma: Marc Marquez quest’anno non vincerà il titolo, eppure è tornato tra i favoriti ad ogni weekend di gara ed è riuscito, nel giro di una stagione, a firmare per un clamoroso ingresso in Ducati Corse. (MOW)