Poste Italiane: una rapida risalita

22/04/2025 ECONOMIA

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Poste Italiane è migliorata. Il titolo, dopo essere sceso verso i 14,50 euro, ha infatti compiuto una rapida risalita ed è rimbalzato con un a certa decisione oltre i 16,90 euro. Il breakout dei 17 euro (accompagnato da un aumento dei volumi) aprirà ulteriori spazi di crescita, con un primo target in area 17,18-17,24 e un secondo obiettivo a quota 17,40 euro. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Fatto Ci aspettiamo trend positivi in grado di offrire visibilità sulla guidance annunciata a febbraio. Stimiamo ricavi di gruppo a €3,149mn (+3.4% YoY) e utile operativo a €721mn (+2.1% YoY o +4.7% YoY a €739mn escludendo i €18.5mn di accantonamenti al fondo di garanzia assicurativo). (Websim.it)

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Un nuovo record storico dall'IPO dell'ottobre 2015. Il titolo ha infatti superato per la prima volta la quota di 17,00 euro e ha raggiunto anche il nuovo record di capitalizzazione (market cap) toccando i 22,32 miliardi di euro. (Key4biz)

Ed è sul “dossier Tim” che sono puntati i riflettori, anzi per l’esattezza sul “dossier Iliad”. Dopo aver recuperato, già la scorsa settimana, l’impatto derivante dal crollo delle Borse dovuto ai dazi imposti e poi congelati dal presidente Usa Donald Trump, Poste continua la sua corsa. (Domani)

Conto alla rovescia per i risultati di Poste Italiane, attesi il prossimo 8 maggio. In attesa, la Sim ha rivisto le sue stime e incluso la quota in Tim (24,81%). (Milano Finanza)

Di conseguenza il target price sull’azione è stato alzato del +4% a 17,7 euro (+0,46% a 17,36 euro il titolo in borsa) e il rating confermato a buy. Equita si attende un solido trimestre e la conferma della guidance 2025 (ebit adjusted a 3,1 miliardi di euro e utile netto a 2,1 miliardi). (Milano Finanza)