Iga Swiatek sospesa per doping, il confronto col caso Sinner. "Il peggior momento della mia vita"

Iga Swiatek sospesa per doping, il confronto col caso Sinner. Il peggior momento della mia vita
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Un fulmine a ciel sereno scuote il tennis mondiale: Iga Swiatek, numero due del ranking WTA, è stata sospesa per un mese a causa della positività alla trimetazidina (TMZ), una sostanza vietata dalla WADA. Il controllo incriminato, effettuato il 12 agosto scorso durante il torneo di Cincinnati, ha rilevato una concentrazione estremamente bassa della sostanza nel campione di urina della giocatrice. Dopo settimane di silenzio, la polacca ha finalmente raccontato la sua versione dei fatti, definendo l’accaduto “il peggior momento della mia vita”. (SNAI Sportnews)

Su altri giornali

Dopo la notizia della sospensione di un mese di Iga Swiatek, Kyrgios su X si è scatenato con una serie di post "La scusa che tutti possiamo usare è che non lo sapevamo. Semplicemente non lo sapevo" (Sportal)

La Wada ha fatto ricorso al Tas di Losanna dopo la sua positività al Clostebol riscontrata durante lo scorso Indian Wells. La numero 2 al mondo Iga Swiatek è stata sospesa per un mese dopo la positività alla trimetazidina. (Liberoquotidiano.it)

Come spesso accade in questi casi, la notizia della positività del doping è arrivata come una mazzata per Iga Swiatek. E, a differenza ad esempio del caso Sinner, che ha subito saputo ricostruire e spiegare la situazione, la polacca ha passato giorni a capire come diavolo la sostanza incriminata fosse finita nel suo corpo. (La Gazzetta dello Sport)

Swiatek, un mese di stop già scontato: parallelo con il caso Sinner

Stiamo parlando della positività alla trimetazidina, dopo un controllo antidoping al di fuori delle competizioni previsto ad agosto del 2024, della n.2 del mondo del tennis, Iga Swiatek. Un caso che, come accaduto per Jannik Sinner, sta facendo discutere sia sul giudizio da parte dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency) che sulle regole dell’antidoping. (OA Sport)

Foto Ray Giubilo Il caso di positività che ha visto coinvolto la numero due del mondo ha scatenato le più diverse reazioni, tra chi spara a zero e chi invece prova ad analizzare la questione sotto altri punti di vista (TennisItaliano.it)

Dopo la contaminazione da Clostebol, per la quale il nostro Jannik Sinner è ancora in ansia, a ragione del ricorso Wada al Tas avverso la sentenza di assoluzione dell'ITIA, tocca a Iga Swiatek. Non c'è pace per i big della racchetta. (ciociariaoggi.it)