Arresto in flagranza e 5 anni di carcere per chi aggredisce i medici: cosa c'è nel decreto approvato in Cdm

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Arresto obbligatorio in flagranza, carcere fino a 5 anni e una multa di 10mila euro per chi aggredisce medici e personale sanitario. È quanto previsto da decreto-legge approvato oggi in Cdm che si propone di contrastare e prevenire i numerosi episodi di violenza all'interno degli ospedali. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Arresto obbligatorio in flagranza o in differita per chi compie atti di violenza contro i sanitari o danneggia beni destinati all’assistenza. Il testo approvato in Consiglio dei ministri prevede la reclusione fino a cinque anni e multe fino a diecimila euro . (Gazzetta del Sud)

Nella conferenza stampa post-Consiglio dei ministri, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha difeso le ragioni che hanno portato l’esecutivo a licenziare un decreto ad hoc per punire con maggiore severità le aggressioni contro il personale medico. (Il Dubbio)

E’ un forte effetto deterrente. Che chi lavora con grande sacrificio in ambulatori e pronto soccorso venga aggredito e malmenato ed ambienti essenziali come quelli ospedalieri devastati è una cosa intollerabile» ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio , parlando del decreto legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri. (Gazzetta del Sud)

Medici aggrediti, stretta del governo: pene aggravate e flagranza differita

"Abbiamo aumentato la pena per il delitto per danneggiamento aggravato fino a cinque anni, coniugandolo con un altro provvedimento, di ordine procedurale, che impone l'arresto obbligatorio nella flagranza di reato quando viene commesso nella forma delle lesioni o delle minacce aggravate nell'ambito delle strutture sanitarie", ha aggiunto. (il Giornale)

Arresto obbligatorio in flagranza anche differita entro 48 ore dei violenti nel caso in cui, per ragioni di sicurezza o incolumità pubblica o individuale o per ragioni “inerenti alla regolare erogazione del servizio”, non sia possibile procedere all’arresto immediato. (Sanità24)

Il provvedimento, sollecitato dal ministro della Salute Orazio Schillaci, si compone di cinque articoli, secondo quanto riferito dall'Adnkronos Salute che ne ha visionato la bozza. La risposta del governo contro l'escalation di violenza nei confronti dei professionisti sanitari è arrivata. (il Giornale)