Salvini, non si usano soldi italiani per carri armati stranieri
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ROMA "Dopo aver mandato a gambe all'aria il settore auto tedesco con le eco-follie del Green Deal, ora vogliono riconvertire l'industria per produrre armi? Più chiaro di così...". Lo scrive il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini sui social, commentando una notizia dal titolo "Rheinmetall, carri armati negli impianti Volkswagen: il riarmo tedesco è ripartito", con in una grafica con la foto della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e la domanda: "Serve un disegnino?". (l'Adige)
Su altri media
"Dopo aver mandato a gambe all'aria il settore auto tedesco con le eco-follie del Green Deal, ora vogliono riconvertire l'industria per produrre armi? Più chiaro di così...". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In seguito ha venduto il veicolo militare leggero Volkswagen Tipo 181 all'esercito della Germania Ovest e a clienti civili di Gran Bretagna e Usa (Il Fatto Quotidiano)
Il colosso delle armi ha superato Volkswagen per capitalizzazione di mercato, un evento che suggella il passaggio da un’economia fondata sulla mobilità a una dominata dall’industria della difesa. La Germania, per decenni sinonimo di Volkswagen, Porsche e Mercedes, adesso ha un nuovo gigante: Rheinmetall (LA NOTIZIA)
Anziché recriminare su quanto siano ignoranti i consumatori europei, i commissari hanno dimostrato di avere un cuore e di saper capire i problemi della gente comune. (InvestireOggi.it)
Rheinmetall, il più grande produttore di armi in Europa, sta valutando di rilevare da Volkswagen lo stabilimento di Osnabrück, una delle tre fabbriche che il gruppo auto vuole chiudere in Germania. (Corriere della Sera)
Il dibattito sulla riconversione dell’industria automobilistica verso la produzione militare comincia a prendere piede in Europa, con Germania e Italia in prima linea. (Primonumero)