Crisi Stellantis e rischi per l'indotto, sarà convocato un consiglio provinciale straordinario

Un consiglio provinciale straordinario, aperto alla partecipazione di tutti e 91 i sindaci del territorio ciociaro per affrontare la vicenda Stellantis e ciò che attiene all'indotto dell'automotive, in piena crisi. Lo ha stabilito la la commissione consiliare che in Provincia che si occupa della vicenda, presieduta da Gianluca Quadrini che è anche presidente del consiglio provinciale. Una seduta d'urgenza dedicata all’esame della crisi che sta colpendo lo stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano e il suo indotto, alla quale hanno partecipato i consiglieri provinciali Andrea Amata, Alessandro Cardinali, Adamo Pantano, e Luigi Vittori, oltre ai rappresentanti delle principali sigle sindacali: Mirko Marsella per Fim-Cisl, Donato Gatti per Film, Rosa D'Emilio per Fiom-Cgil e Francesco Giangrande per Uilm-Uil. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Prima puntata della nuova stagione di Senza Ricevuta di Ritorno su Teleuniverso. La crisi Stellantis e gli specchietti per le allodole. Che sono gli operai. Perché le riunioni di questi giorni non sposteranno di un centimetro le scelte su Cassino. (AlessioPorcu.it)

Una battaglia da fare insieme affinché John Elkann risponda alla convocazione della commissione Attività Produttive, si appoggi lo sciopero dei sindacati del 18 ottobre e arrivi una proposta comune al governo per fronteggiare la crisi dell’automotive da inserire in legge di Bilancio. (Il Fatto Quotidiano)

Il 2025 sarà un anno disastroso, lavoratori preoccupati. Quadrini annuncia un consiglio provinciale straordinario con tutti i sindaci e i sindacati (LeggoCassino.it)

TERMOLI. Si sono riunite questa mattina le segreterie territoriali di Aqcfr, Fismic Confsal E Uglm, per fare il punto sullo sciopero del 18 ottobre indetto dalle Segreterie Nazionali per tutto il settore automotive. (Termoli Online)

Le decisioni di Stellantis continuano a sollevare davvero molte polemiche nel nostro paese. Il gruppo da tempo è in contrasto, neanche troppo velatamente, con il governo italiano – ultima la diatriba sui fondi del pnrr che dovevano essere destinati alla gigafactory di Termoli ma sono stati dirottati altrove per la mancanza di certezze sulle tempistiche di realizzazione fornite dalla holding. (Alla Guida)

Il presidente, John Elkann, e l’amministratore delegato, Carlos Tavares, devono essere convocati «con massima urgenza» a palazzo Chigi dal governo per fare chiarezza sul piano industriale e la tutela dell’occupazione in Italia. (Milano Finanza)