Scontri nella notte a Susa, sgomberato il presidio no tav

Scontri nella notte a Susa, sgomberato il presidio no tav Sgomberati nella notte i presidi no tav sui terreni di Susa (Torino) in località San Giuliano in vista agli espropri in programma a partire da mercoledì 8 ottobre. Da sabato decine di attivisti del movimento No-Tav avevano iniziato a "vivere" permanentemente, notte e giorno, nel presidio costituito da container e tende che da anni sorge sul terreno lungo la Statale 25 acquistato in modo collettivo nel 2012 da oltre mille oppositori del progetto della linea ferroviaria. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Nella notte le barricate e gli scontri per difendere il presidio: intorno alle 2 di notte sono arrivate sul posto le forze dell’ordine passando dall’autostrada. Già dalla serata di domenica i No Tav avevano fatto appello sui social chiedendo rinforzi, tentando di fare opposizione all’esproprio. (ValsusaOggi)

Notte di alta tensione in Val di Susa, nel torinese, dove la polizia ha sgomberato un presidio dei No Tav. L'operazione è iniziata alle 2 per finire intorno alle 5.30. (La Repubblica)

Notte di fuoco, sassaiole e fumogeni in Val di Susa. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Notav: sgomberato il presidio di San Giuliano

Lo sgombero del Presidio organizzato sui terreni che serviranno alla realizzazione della stazione internazionale di Susa della linea Torino-Lione è iniziato nella notte e si è concluso questa mattina intorno alle 5. (La Repubblica)

Da sabato decine di attivisti del movimento No-Tav avevano iniziato a "vivere" permanentemente, notte e giorno, nel presidio costituito da container e tende che da anni sorge sul terreno lungo la Statale 25 acquistato in modo collettivo nel 2012 da oltre mille oppositori del progetto della linea ferroviaria. (La Stampa)

da notav.info Sono arrivati con il buio e con l’arroganza che li contraddistingue. Come a Venaus, a Chiomonte, a San Didero. Come sempre. Ad attenderli, però, hanno trovato la tenacia e la determinazione di chi, con grande coraggio, ha resistito contro lo sgombero brutale e ingiustificato del presidio di San Giuliano (Susa). (Osservatorio Repressione)