Sciame sismico Adriatico, registrate oltre 100 scosse in 48 ore. I precedenti

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Ad Ischitella, ad essere lesionate furono la Chiesa del Purgatorio, la Chiesa di San Francesco e la Chiesetta della Madonna delle Grazie

Nelle ultime 48 ore, i sismografi della Sala di Sorveglianza dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Roma (INGV), hanno registrato oltre cento scosse, con punte di oltre 3.0 di magnitudo.

Giungendo più ai giorni d’oggi, sono ancora ricordate dagli anziani le rovinose scosse del 1948, 1951 e 1955. (StatoQuotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Nessuna inondazione per chi temeva uno tsunami, saputo dell'epicentro del sisma avvertito oggi nelle regioni a sud delle Marche e molto nitidamente anche nella nostra città.I sismologi avevano immediatamente tranquillizzato l'onda social che paventava un tale fenomeno, ma i sopralluoghi sulla costa hanno rilevato al largo delle isole tremiti una evidente onda anomala fendere come un brivido, quasi un tremito, la superfice calma del mare (vedi il video ). (TraniViva)

La scossa più forte registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è avvenuta alle ore 19:43 di M 3.8, mentre alle ore 22:15 registrata altra scossa di M. Violenta scossa di terremoto M 6.0 scuote la terra per centinaia di km: si muove zona sismica, epicentro a Guadalupa. (Centro Meteo italiano)

"Il terremoto nel Mare Adriatico centrale è una causa del lento ma incessante spostamento verso sud-ovest della catena dinarica ad una velocità variabile tra i 2.0 e i 4.5 metri per millennio. "Il terremoto odierno (di ieri, 27 marzo, ndr) è quindi testimonianza diretta della presenza di grandi faglie sismogenetiche, allineate sia lungo la costa dalmata, sia in pieno Adriatico". (Zonalocale)

Non si segnalano danni a persone o cose. Continua la sequenza sismica nel Mar Adriatico iniziata con la scossa di magnitudo 5.2 (rivista al ribasso da 5.6) del 27 marzo tra Italia e Croazia. Dalla mezzanotte l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato oltre 10 terremoti, due dei quali di magnitudo 3.1, per un totale di circa 65 eventi sismici da ieri pomeriggio. (Sky Tg24 )

Lì c'è attività sismica - conclude Venisti - e bisogna trovare il giusto compromesso per convivere con questo fenomeno naturale" Certo, adesso il fenomeno sta proseguendo ma con scosse di magnitudo sempre minore, quindi possiamo stare abbastanza tranquilli. (FoggiaToday)

rosegue lo sciame sismico nel distretto dell'Adriatico centrale, interessato ieri da una serie di forti scosse dopo quella di magnitudo 5.6. (AGI - Agenzia Italia)