Sospetto drone russo sorvola Centro di ricerca della Commissione Ue a Ispra, cosa sappiamo finora
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La presenza di un drone di presunta fabbricazione russa nella no fly zone del Centro comune di ricerca della Commissione Ue ha fatto scattare l'allarme domenica. Da capire se il velivolo ha sorvolato la struttura di Ispra allo scopo di raccogliere informazioni sensibili. Indagano gli inquirenti PUBBLICITÀ Sono molti gli interrogativi sul drone di presunta fabbricazione russa che a marzo avrebbe più volte sorvolato il Centro comune di ricerca europeo della Commissione europea (Joint research centre) a Ispra, in provincia di Varese (Euronews Italiano)
Su altri media
Ombre della guerra ibrida nei cieli italiani fanno scattare le indagini del pool antiterrorismo della procura di Milano e gli accertamenti dei servizi italiani. (Tiscali Notizie)
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di di reato di spionaggio politico o militare, aggravato dalla finalità di terrorismo per condotte che "possono arrecare grave danno ad un Paese o ad un'organizzazione internazionale e sono compiute allo scopo di intimidire la popolazione", sul caso del drone di sospetta origine russa che, nell'ultimo mese, avrebbe sorvolato per cinque volte la sede del centro di ricerca comune della Commissione europea ad Ispra sul lago Maggiore, a Varese (Tiscali Notizie)
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di di reato di spionaggio politico o militare, aggravato dalla finalità di terrorismo per condotte che "possono arrecare grave danno ad un Paese o ad un'organizzazione internazionale e sono compiute allo scopo di intimidire la popolazione", sul caso del drone di sospetta origine russa che, nell'ultimo mese, avrebbe sorvolato per cinque volte la sede del centro di ricerca comune della Commissione europea ad Ispra sul lago Maggiore, a Varese (La Stampa)
L'Ispra ospita anche il Joint research centre dell'Ue, che ha avviato un progetto di ricerca relativo agli aspetti della sicurezza dei droni, e poco lontano ci sono stabilimenti di Leonardo. Il pool antiterrorismo della procura di Milano, diretta da Marcello Viola, indaga sul Drone di sospetta origine russa che, nell'ultimo mese, avrebbe sorvolato per cinque volte la sede dell'Ispra sul Lago Maggiore, a Varese (Liberoquotidiano.it)
E' così, stando a quanto chiarito da fonti investigative, che si è arrivati a parlare di un velivolo di produzione russa, dopo la segnalazione arrivata dallo stesso centro di ricerca della Commissione europea agli inquirenti, il 28 marzo. (Tiscali Notizie)
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per spionaggio politico-militare aggravato dalla finalità di terrorismo per il caso del drone di fabbricazione russa che avrebbe sorvolato 5 volte a marzo la struttura di ricerca Joint Research Centre della Commissione europea a Ispra sul Lago Maggiore, in provincia di Varese (LAPRESSE)