"Dobbiamo far sparire la Nato e l'Ucraina". Le minacce di Medvedev all'Occidente
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo ha affermato su Telegram che questa è una "conclusione ovvia" a seguito del vertice Nato a Washington, in cui è stato stabilito che il futuro di Kiev sarà nell'Alleanza (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Il parere degli esperti sull'invito del presidente ucraino a Mosca per il secondo summit sulla pace, previsto a novembre (Sbircia la Notizia Magazine)
E ''aumentare la distanza'' degli attacchi equivale a ''una vera e propria provocazione'' e una ''nuova pericolosissima escalation''. Permettere alle forze armate ucraine di usare le armi fornite dall'Occidente per attaccare ovunque in Russia sarebbe una ''pericolosa escalation''. (Adnkronos)
L'ex presidente russo Dmitry Medvedev ha affermato che l'adesione dell'Ucraina alla Nato sarebbe una dichiarazione di guerra contro Mosca e che solo la "prudenza" da parte dell'alleanza potrebbe evitare che il pianeta venga ridotto in pezzi. (la Repubblica)
Le minacce cosiddette “ibride” ne sono la dimostrazione. Al summit di Washington la paura di un salto indietro alla “guerra fredda” è ormai esplicita. (la Repubblica)
– “È ovvio che l’Alleanza persegue uno dei suoi obiettivi principali: la soppressione della Russia, infliggendole una sconfitta strategica. Ciò ci obbliga ad analizzare molto profondamente le decisioni della discussione che ha avuto luogo, ad analizzare molto attentamente il testo della dichiarazione” perché “è una minaccia molto seria per la sicurezza nazionale del nostro Paese. (Agenzia askanews)
Un attacco missilistico russo contro il villaggio di Budy - nella regione di Kharkiv in Ucraina orientale -, ha causato il ferimento di almeno 25 persone, tra cui due bambini. (Sky Tg24 )