Un milione di bambini recita il Rosario per la pace nel mondo
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All’Angelus dello scorso 13 ottobre Papa Francesco ha detto: "Venerdì prossimo, 18 ottobre, la Fondazione 'Aiuto alla Chiesa che soffre' promuove l’iniziativa 'Un milione di bambini recita il Rosario per la pace nel mondo'. Grazie a tutti i bambini e le bambine che partecipano! Ci uniamo a loro e affidiamo all’intercessione della Madonna – della quale oggi ricorre l’anniversario dell’ultima apparizione a Fatima – all’intercessione della Madonna affidiamo la martoriata Ucraina, il Myanmar, il Sudan e le altre popolazioni che soffrono per la guerra e ogni forma di violenza e di miseria". (Servizio Informazione Religiosa)
Se ne è parlato anche su altre testate
Oltre 20mila pellegrini hanno assistito, in Piazza San Pietro a Roma, all’udienza generale del mercoledì di Papa Francesco. “Fratelli e sorelle preghiamo per la pace. Oggi al mattino presto ho ricevuto le statistiche dei morti in Ucraina (LAPRESSE)
"Preghiamo per la pace", l'appello di Papa Francesco. . (l'Adige)
Il nuovo appello alla pace nel mondo è venuto oggi da Papa Francesco al termine dell'udienza generale in piazza San Pietro."Non dimentichiamo il Myanmar e la Palestina che sta vivendo attacchi inumani, Israele, e tutte le nazioni che sono in guerra", ha quindi proseguito il pontefiche che, rivolgendosi ai fedeli, ha poi concluso: "c'è una cifra che deve spaventarci: gli investimenti che danno più guadagno sono in armi, guadagnare con la morte... (Tiscali Notizie)
Preghiamo il Signore per la pace, che dia pace a tutti, a tutti noi. Non solo l'Ucraina, "non dimentichiamo il Myanmar; non dimentichiamo la Palestina che sta soffrendo attacchi inumani; non dimentichiamo Israele", aggiunge Francesco, che sottolinea un dato, "una cifra", "che deve spaventarci": "gli investimenti che oggi danno più guadagno sono nelle fabbriche di armi. (Vatican News - Italiano)
La parole del papa al termine dell’Udienza di questa mattina, parole dure e di condanna nei confronti della guerra e dell’indicibile sofferenza che porta a popolazioni stremate, come nel caso di Gaza. Servizio di Cristiana Caricato Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Città del Vaticano "Continuiamo a pregare per le popolazioni che soffrono a causa della guerra – la martoriata Palestina, Israele, Libano, la martoriata Ucraina, Sudan, Myanmar e tutte le altre – e invochiamo per tutti il dono della pace". (Vatican News - Italiano)