La liberazione di Assange nei miserabili editoriali dei media italiani

Qual è stata la reazione dei media alla liberazione di Assange, ufficializzata oggi dal tribunale di Saipan? Come era già capitato, a livello internazionale, possiamo notare una polarizzazione nelle reazioni di quegli stessi “colleghi”, che in passato avevano coccolato e aiutato il fondatore di WikiLeaks nell’analisi delle fonti e nella pubblicazione delle inchieste, per poi scaricarlo una volta diventato “scomodo”. (L'INDIPENDENTE)

Su altri media

Assange e' atterrato in Australia, l'abbraccio con la famiglia. Il fondatore di WikiLeaks, finalmente libero, ha salutato i presenti Assange e' atterrato in Australia, l'abbraccio con la famiglia (Il Mattino di Padova)

Julian Assange: fondatore Wikileaks è libero ed è tornato in Australia 26 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Assange rientra in Australia dopo 12 anni, l'abbraccio con la moglie Stella 26 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Assange è comparso davanti alla Corte distrettuale delle Isole Marianne Settentrionali e si è dichiarato colpevole dell'accusa di cospirazione per l'ottenimento e la divulgazione di documenti segreti della difesa nazionale degli Stati Uniti. (Cointelegraph Italia)

Eniente, non ce la fanno proprio i cosiddetti “giornalisti” italiani a rendere omaggio a Julian Assange, il collega (senza offesa per lui) che ha nobilitato la professione mentre loro la sputtanavano a suon di veline, marchette e autobavagli. (Arianna Editrice)

Chelsea Elizabeth Manning è una figura fondamentale nella storia di WikiLeaks e del suo fondatore. (Corriere della Sera)