Sicurezza sul lavoro, si va verso la patente a punti: la novità in arrivo con il DL PNRR

Al vaglio del Governo una serie di novità da introdurre per potenziare la sicurezza sul lavoro: si va verso la patente a punti, la conferma arriva anche da Palazzo Chigi. Nel sistema di crediti ogni infortunio ha un suo punteggio che viene decurtato dal totale Ci siamo abituati alla patente a punti per poter guidare, ma dal prossimo ottobre potrebbe servire anche per lavorare. È questa la novità che arriva dal Governo e che riguarderà chi opera nei cantieri. (Informazione Fiscale)

Su altri giornali

Dentro ci sono anche le nuove norme sulla sicurezza del lavoro già annunciate dal ministro Marina Calderone dopo la tragedia nel cantiere di Firenze: «Così rafforziamo controlli e contrasto al lavoro sommerso». (ilGiornale.it)

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di lunedì 26 febbraio 2024 dello schema di decreto legge recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” si avvia l’attuazione al Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

La tragedia del cantiere Esselunga nel quartiere Novoli di Firenze, costato la vita a cinque lavoratori il 16 febbraio scorso, e i dati allarmanti sulla sicurezza nei cantieri, con irregolarità che toccano il 76,48% delle realtà ispezionate e l’85,2% per quelle legate al superbonus 110%, hanno spinto il governo ad annunciare un nuovo pacchetto di norme, inserito nella bozza del decreto Pnrr presentata il 26 febbraio in Consiglio dei ministri. (Il Fatto Quotidiano)

La ministra a margine di un evento a Napoli (LAPRESSE)

Il sistema dei crediti – si parte con trenta – riguarda imprese e lavoratori autonomi che, per operare, ne devono avere almeno quindici. Per contrastare lavoro nero e irregolarità negli appalti il Governo procederà a un inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le regole. (Il Centro)

Da ottobre il governo vuole introdurre la pagella per le aziende del settore edilizio per ridurre gli infortuni. Cgil e Uil criticano il meccanismo perché ci sarebbero scapattoie che ne riducono l'efficacia. (Sky Tg24 )