Alba Parietti: «Rifiutai 9 miliardi di lire da Berlusconi. La morte di Salvadori? Siamo disperati. Mio figlio Francesco è sottovalutato»

«Io sono la prima ad annoiarmi di me stessa». È narcisa ed egocentrica, sì, ma non le manca l’autoironia. E neppure l’autocritica. Difficile parlare di Alba Parietti, una vita davanti ai riflettori, concedendo molto di sé. Alba da sempre c’è chi la adora e chi la detesta. Ora poi con i social questi sentimenti sono espressi con particolare virulenza «Credo di dovere molto agli odiatori, ho avuto successo anche grazie a loro. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Una libertà che l'ha caratterizzata anche nelle relazioni interpresonali, insieme alla grande capacità di trasformare i grandi amori in amicizie, come successo con Stefano Bonaga e con Cristiano De André. (leggo.it)

«Il sindaco Cannito nel rigettare la richiesta di dimissioni dell'assessore alla cultura Cilli, aggiunge affermazioni a dir poco vergognose chiedendo che "in futuro la contrapposizione politica sia incentrata sulle reali esigenze dei nostri cittadini". (BarlettaViva)

In seguito Parietti, che nell’occasione interpretava Elvira da Cordova, si è scusata su Facebook. L ’altro giorno a Barletta c’è stata una polemichetta perché Alba Parietti (peccato non si chiami Parietta) ha usato lo smartphone mentre sfilava in costume cinquecentesco per la rievocazione della Disfida fra i cavalieri francesi e gli italiani di Fieramosca. (L'Unione Sarda.it)

Alba Parietti ha riconosciuto di aver commesso una leggerezza nell’utilizzare lo smartphone durante il corteo storico della Disfida di Barletta, in cui interpretava Elvira da Cordova, ma ha chiarito i motivi per i quali non ha rinunciato al telefono durante lo spettacolo. (Corriere della Sera)

Ma Parietti sul suo profilo Instagram ha spiegato come mai la necessità di usare lo smartphone: “Si, ho usato il telefono. Il telefono nel 1503? Non pare adattissimo. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo le polemiche scatenate dall’uso del cellulare durante il corteo storico della Disfida di Barletta, Alba Parietti rompe il silenzio e si scusa pubblicamente, spiegando le ragioni dietro il suo gesto che ha sollevato critiche al punto da diventare un vero e proprio caso politico. (Corriere della Sera)