Filippo Ganna, ciclismo: dai titoli mondiali all'oro di Tokyo 2020

Filippo Ganna nasce a Verbania il 25 luglio 1996, ereditando dal padre Marco, olimpionico nella canoa a Los Angeles 1984, l'amore per lo sport. Ciclista su strada, è un passista specializzato nelle prove a cronometro. Ha vinto sei titoli mondiali di inseguimento individuale e uno di inseguimento a squadre.E' alla terza partecipazione olimpica dopo Rio 2016 e Tokyo 2020. Ai Giochi giapponesi ha conquistato una splendida medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre, con tanto di record del mondo (Corriere TV)

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È cominciata ufficialmente l’avventura del ciclismo italiano alle Olimpiadi 2024. E’ partito ieri mattina, infatti, un primo gruppo di azzurri, a cui seguiranno, nel corso dei prossimi giorni, altre partenze, essendo il programma del ciclismo diluito durante tutto il periodo olimpico. (malpensa24.it)

Su una prova secca per specialisti – 32,4 km nel cuore di Parigi – all’Olimpiade c’è il meglio al mondo e cioè (al netto di sorprese sempre possibili) Remco Evenepoel, Filippo Ganna, Joshua Tarling. Sarà una cronometro stellare quella olimpica, non ci sono dubbi. (La Gazzetta dello Sport)

Diecimila chilometri in allenamento dal 1° gennaio a ieri, accumulati sommando strada, pista e volendo contarli anche gli sprint sui rulli piazzati sulla terrazza dell’amato, isolatissimo Rifugio Maroli dove il Nostro va a inseguire forma e pensieri scrutando il Monte Rosa. (Corriere della Sera)

Ganna, attento, Evenepoel è carico per la crono: "Ho provato che posso battere chiunque…"

La cronometro femminile aprirà il sipario del ciclismo alle Olimpiadi di Parigi 2024. In quarantadue per un sogno, quello di potersi mettere al collo la medaglia d’oro più ambita, di quelle che da sola ti impreziosisce un’intera carriera, con l’Italia che si affida ad Elisa Longo Borghini. (OA Sport)

Il 2024 è stato un anno difficile per lui, in particolare per la caduta ad Attraverso le Fiandre e per questo non si sente tra gli uomini che potranno lottare per il successo. Ieri pomeriggio nell’incontro con la stampa Wout van Aert è stato molto realistico, ammettendo di non essere tra i candidati per salire sul podio olimpico. (TUTTOBICIWEB.it)

Il ciclismo su strada avrà subito uno spazio centrale nella prima giornata dopo la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, e sarà la cronometro individuale femminile ad aprire il programma. (Cicloweb.it)