Esplosione Calenzano, il racconto di un testimone: "Ho sentito un boato"
Esplosione Calenzano, il racconto di un testimone: "Ho sentito un boato" 09 dicembre 2024 "Ho sentito un boato, i vetri delle finestre sono andati in frantumi e un vetro mi ha ferito in fronte. Solo due punti di sutura fortunatamente". Così Nicolas Magnolfi, operaio 29enne di una ditta vicina allo stabilimento Eni di Calenzano (Firenze), racconta ai giornalisti il momento dell'esplosione che questa mattina ha causato due morti, nove feriti e tre dispersi. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Tre operai lucani coinvolti nell’esplosione in raffeneria Eni a Calanzano, Bardi: “Dolore per le vittime, apprensione per i dispersi”. Di seguito la nota integrale. (Sassilive.it)
La lista delle trentacinque persone che erano entrate nel sito Eni di Calenzano è l’elenco di un dramma che ora dopo ora spegne le speranze su ognuna di quelli che mancano all’appello. Due corpi finora sono stati ritrovati mentre altri tre uomini, irrintracciabili, sono molto probabilmente ancora tra le macerie di ciò che resta di quella esplosione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L'esplosione che a Calenzano ha causato almeno due morti e diversi feriti ha scosso un'intera comunità: l'onda d'urto dell'esplosione ha danneggiato abitazioni ed aziende che si trovavano ad oltre un km dal sito (il Giornale)
Un livornese tra i feriti gravi nell’esplosione a Calenzano Il ferito è un autotrasportatore di Livorno, autista volontario della Svs. "Siamo in apprensione per lui", ha commentato il direttore della Svs, Francesco Cantini. (QuiLivorno.it)
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Il bilancio provvisorio dell'esplosione alla Eni di Calenzano aumenta, e parla di 4 morti accertati, un disperso e 26 feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. Tra le persone coinvolte ci sono operai che stavano lavorando all’interno del deposito al momento dell’incidente e un camionista che si trovava nell’area per caricare carburante. (Il Giornale d'Italia)