FdI, Foti: "Chi sbaglia paga. No posizioni antisemite". E in due lasciano Gn

Ascolta ora 00:00 00:00 Terremoto in Gioventù Nazionale dopo la pubblicazione della seconda parte dell'inchiesta di Fanpage, che avvaldendosi di una giornalista infiltrata ha registrato alcuni momenti di eventi e raduni dei giovani di Fratelli d'Italia, facendo emergere comportamenti deprecabili. i dirigenti di FdI hanno stigmatizzato con determinazione i comportamenti. Giovanni Donzelli ha ribadito ieri che non c'è " nessuno spazio in Fratelli d'Italia per razzisti, estremisti e antisemiti ". (il Giornale)

Su altre fonti

“Ho già chiesto al partito di prendere provvedimenti, ovviamente non potevo esserne a conoscenza. Penso che chi ha sentimenti razzisti, antisemiti e nostalgici ha sbagliato la propria casa perché questi sentimento sono incompatibili con FdI, con la destra italiana, con la linea politica che noi abbiamo definito in questi anni e quindi su questo non accetto ambiguità. (Il Sole 24 ORE)

“Regà, e mo basta”. Si vede Ester Mieli ospite di Casa Italia, la sezione dei Parioli di Gioventù nazionale. (L'HuffPost)

Cori antisemiti, Colosimo: "Giovane età non giustifica frasi aberranti" 27 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

L'aut-aut di Ester Mieli smuove Meloni: il silenzio sulle "svastiche" dei giovani del partito non regge più

Roma, 27 giu. Nel partito di cui sono stato con orgoglio uno dei fondatori non può esserci spazio per persone, parole e pensieri come quelli che ho ascoltato. (Agenzia askanews)

Si presentava come il partito della legge e dell'ordine e questo i suoi elettori volevano che fosse. Il partito di Giorgio Almirante in quel momento galoppava: un anno prima, alle elezioni politiche aveva largamente superato l'8%. (Il Dubbio)

Anche Elisa Segnini, già capo della segreteria di Ylenja Lucaselli capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Bilancio alla Camera, ha rassegnato le dimissioni. provocate dall’inchiesta di Fanpage «Gioventù Meloniana», che mostra attivisti di Gioventù nazionale da anni al fianco di alti dirigenti nazionali di Fdi prodursi in insulti antisemiti ed esaltazione del nazismo. (Italia Oggi)