Rosita Missoni, «icona di stile e creatività». I messaggi di cordoglio
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SUMIRAGO – «La scomparsa di Rosita Missoni, stilista e imprenditrice lombarda conosciuta in tutto il mondo, ci addolora. Una grande perdita per l’Italia, la Lombardia e per la provincia di Varese dove è nata e ha vissuto». Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta la morte di Rosita Missoni, vedova del grande Ottavio, esprimendo alla famiglia il cordoglio suo e dell’intera Giunta regionale (malpensa24.it)
La notizia riportata su altri giornali
A 93 anni si è spento uno degli ultimi baluardi storici della moda italiana, che rivoluzionò la società italiana del Secondo dopoguerra. Rosita Missoni, nata Jelmini, insieme al marito Ottavio, fondò l'omonima maison in un piccolo paese del varesotto, a Sumirago (il Giornale)
Icona di stile e del Made in Italy, Rosita condivise con il marito l'impegno per la memoria del dramma degli esuli istriani e delle foibe: Ottavio era nato a Ragusa, (Secolo d'Italia)
Anni, nome simbolo dello stile italiano e una vita (incredibile) dedicata alla moda e alla famiglia (Grazia)
Nata a Golasecca da una famiglia di artigiani tessili, Rosita Missoni è rimasta sempre legata al Varesotto e in particolare a Sumirago. Di seguito Corriere. Rosita con il marito Ottavio, sposato nel 1953, aveva fondato il marchio divenuto celebre per le sue inimitabili fantasie di maglieria. (Corriere della Sera)