Di Battista: "Oggi consegniamo 80mila per il riconoscimento della Palestina, un bel segnale"

Di Battista: "Oggi consegniamo 80mila per il riconoscimento della Palestina, un bel segnale" uscii dal Parlamento e oggi ci rientro con 80mila firme di cittadini che sono indignati dal terrorismo di Stato israeliano e dall'ipocrisia con cui rispondono le istituzioni italiane, a partire da questo Governo pavido. Con la madre, donna e cristiana che resta in silenzio di fronte alla strage di bambini palestinesi, molti dei quali tutt'ora a marcire sotto le macerie. (L'Unione Sarda.it)

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'Ci rende orgogliosi sottolineare che Indipendenza Modena, Reggio Emilia, Bologna e tutta l'Emilia hanno dato un rilevante contributo al raggiungimento delle quasi 80.000 firme raccolte.Un dato ancor più significativo in un momento di crisi della partecipazione politica, come lo stesso organizzatore Di Battista ha dichiarato. (La Pressa)

L’ex esponente dei 5 Stelle torna al Senato ma per consegnare le 80 mila firme raccolte per il riconoscimento dello Stato della Palestina. Giacca e cravatta, sole cocente, foto di rito in piazza Vidoni con 200-300 attivisti (forse più fan che attivisti) della sua associazione Schierarsi — simbolo con 5 persone stilizzate — , parecchie telecamere, qualche ex del Movimento come Barbara Lezzi, Michele Sodano e Elena Fattori, le bandiere palestinesi e un sentimento ricorrente: l’indignazione. (la Repubblica)

Scalda subito il clima l'ex enfant prodige del M5S, ammesso ce ne fosse bisogno visti i 34 gradi all'ombra. "Sono fiero che in un momento di forte disaffezione politica, con più della metà degli aventi diritto che non vota, siamo riusciti come associazione culturale a raggiungere quota 80 mila firme - rivendica-. (Il Giornale d'Italia)

VIDEO Senato, Di Battista consegna 80mila firme per riconoscimento Stato Palestina

Con lui gli ex M5S Elena Fattori, Barbara Lezzi e Michele Sodano, oltre ad una rappresentanza del Movimento Indipendenza. Al suo fianco, decine di attivisti armati di bandiere e di uno striscione con scritto «L’Italia riconosca la Palestina ». (Il Sole 24 ORE)

L’Italia, con la sua straordinaria ricchezza culturale e naturale, potrebbe affrontare una minaccia inaspettata: l’innalzamento del livello del mare. Quella che viene subito in mente è la situazione di Venezia che, ovviamente, è l’esempio più noto. (Proiezioni di Borsa)

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