Non lo assume e lo colpisce con mannaia, arrestato per tentato omicidio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un tunisino 25enne è stato arrestato per tentato omicidio nei confronti di un 53enne, colpevole di non averlo assunto dopo un periodo di prova Paura in via Viticella a Napoli, un tunisino 25enne è stato arrestato per tentato omicidio nei confronti di un 53enne. Egli non ha assunto il ragazzo dopo un periodo di prova e lui, per vendicarsi, lo ha colpito al collo con una mannaia comprata al volo e con ancora il cartellino del prezzo attaccato. (Quotidiano di Sicilia)
La notizia riportata su altre testate
Lo avrebbe fatto lavorare in prova qualche tempo fa ma, non convinto, si sarebbe rifiutato poi di assumerlo. E sarebbe rimasto della stessa idea quando lui si sarebbe ripresentato in officina. Con un epilogo tragico: per il diniego è stato aggredito a colpi di mannaia. (Fanpage.it)
Un'aggressione improvvisa, brutale. Un carrozziere di 53 anni è stato colpito con una mannaia da macellaio da un ragazzo di 25 anni di origini tunisine. (Today.it)
Al secondo rifiuto di essere assunto in una carrozzeria, a Quarto in provincia di Napoli, ha preso una mannaia e colpito il titolare dell'officina. L'aggressore, un cittadino di nazionalità tunisina di 25 anni, è stato bloccato e arrestato dai carabinieri: aveva ancora in mano la mannaia insanguinata. (napoli.corriere.it)
Nasser ha impugnato la mannaia e ha colpito il 53enne al collo. La vittima ha provato a difendersi ed è stato ferito anche alle mani. Qualcuno ha sentito urlare e ha allertato i carabinieri. (La Città Flegrea)
In manette un 25enne tunisino, arrestato per tentato omicidio nei confronti di un 53enne portato d’urgenza in ospedale e dimesso con 14 giorni di prognosi. (OglioPoNews)
Non lo assume, lo colpisce con la mannaia. Tentato omicidio in una carrozzeria di Quarto, in provincia di Napoli. Il titolare dell’officina, un 53enne, è stato ferito da un 25enne che chiedeva per la seconda volta di essere assunto dopo un periodo di prova non andato a buon fine. (La Repubblica)