Perché cantanti, politici e testate stanno abbandonando X: "Vi invitiamo a fare lo stesso"

Perché cantanti, politici e testate stanno abbandonando X: Vi invitiamo a fare lo stesso
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A cura di Elisabetta Rosso Sono ormai passati quasi due anni da quando Elon Musk ha comprato X, ex Twitter, il 27 ottobre 2022. Da allora la piattaforma è cambiata, si è trasformata in uno spazio sempre più polarizzato e divisivo, e spesso è stata utilizzata dal miliardario come un megafono per diffondere idee politiche e fare propaganda. E uno spazio del genere sta diventando scomodo a molti. È iniziato infatti un esodo, celebrità, testate, personaggi politici hanno annunciato che abbandoneranno la piattaforma. (Fanpage.it)

Su altre fonti

«Abbiamo deciso di chiudere il nostro profilo su X, ormai sempre più simile a una cloaca - si legge sul profilo di Elio e Le Storie Tese -. Riteniamo Elon Musk un pericolo per la democrazia e la libertà e non abbiamo intenzione di continuare a far parte di una piattaforma di cui è proprietario e che utilizza spudoratamente per la sua orribile propaganda. (ilmessaggero.it)

Musk ho deciso di chiudere il mio profilo sulla piattaforma "X" di sua proprietà". "Visto le pericolosissime dichiarazioni neo totalitarie e neo imperialiste esternate da E. (Il Piccolo)

Il cantante è preoccupato per le «pericolosissime dichiarazioni neo totalitarie e neo imperialiste» del miliardario trumpiano. (Rolling Stone Italia)

La fuga da X dei vip. Da Elio e le Storie Tese a Piero Pelù, chi abbandona il social di Musk: «È diventato una cloaca»

Da Piero Pelù al Guardian, passando per Sandro Ruotolo ed Elio e le Storie Tese: a sinistra è partita la gara per mostrare in maniera plateale di voler abbandonare la piattaforma social nata come Twitter (il Giornale)

Piero Pelù e Elio e le Storie Tese abbandonano X: “Elon Musk un pericolo per democrazia e libertà” Il primo fa addirittura il dito medio al miliardario classe 1971 che detiene la proprietà del social: le sue "dichiarazioni neo totalitarie e neo imperialiste". (Dire)

A una settimana dalle elezioni presidenziali americane vinte da Donald Trump, il rapporto fra digitale e politica si è fatto ancora più saldo. La grande fuga da X. (Corriere della Sera)