Parma-Cagliari 2-3: Piccoli espugna il Tardini, prima vittoria dei sardi in campionato
La sesta giornata di Serie A si conclude con un Parma-Cagliari ricchissimo di emozioni, esplodendo nella ripresa fino a regalare il primo successo in campionato ai sardi. I padroni di casa riacciuffano il risultato due volte, rispondendo al colpo di testa di Zortea e la prodezza di Marin rispettivamente con Man da sottoporta ed Hernani su rigore. Ma all'88°, neanche un minuto dopo il gol dal dischetto, Piccoli punisce i crociati che sembravano soddisfatti del pari: finisce 2-3 al Tardini senza contare altri due gol annullati agli ospiti, la squadra di Nicola non è più ultima in classifica e aggancia gli emiliani a quota cinque punti. (Eurosport IT)
La notizia riportata su altri giornali
Risultato che permette ai rossoblu allenati da Nicola di ottenere il primo successo in campionato e uscire dalla palude dell'ultimo posto, raggiungendo a quota cinque punti proprio gli emiliani. (Eurosport IT)
PARMA Suzuki 6 - Sembra Courtois in avvio quando con il piede destro respinge un colpo di testa da pochi metri di Piccoli, poi osserva senza poter far niente Zorte (TUTTO mercato WEB)
Nei minuti finali succede di tutto: Hernani trasforma un rigore, ma meno di un minuto dopo Piccoli trova il terzo vantaggio. Invece segna Marin, appena entrato, con un destro sotto l'incrocio. (Sky Sport)
Un 2-3 davvero pesante. Non sono certo mancate le emozioni questa sera allo stadio “Tardini” di Parma. (OA Sport)
In tribuna il Presidente Krause vede cadere il suo Parma dopo aver ripreso la partita per ben due volte con Man ed Hernani su rigore. I crociati scendono in campo con la terza maglia (interamente gialla con qualche sfumatura di blu) appena presentata al Teatro Regio. (Luca Galvani)
Primo successo per il Cagliari nella Serie A 2024/25. I sardi incassano tre punti fondamentali espugnando il Tardini di Parma 3-2 nel posticipo della sesta giornata. Gara ricca di colpi di scena: la squadra di Nicola va in vantaggio per due volte, si fa riprendere dagli emiliani e poi prende l’intera posta con Piccoli. (LAPRESSE)