L'impresentabile alla Casa Bianca? Le colpe americane

Avvenire ESTERI

Reuters «Io sono innocente. Il procuratore speciale Jack Smith è uno squilibrato e uno psicopatico che mi odia e non dovrebbe essere coinvolto in nessun caso che abbia a che fare con la giustizia, se non investigare Biden, che è – lui sì – un criminale! ». «Il giudice Juan Merchan mi odia. Altrimenti non avrebbe accettato il verdetto di colpevolezza. Io sono un prigioniero politico». Sono alcune delle tante invettive di Donald Trump, alle quali siamo ormai quasi assuefatti, anche se, ora che ha la palla al piede di una condanna penale, meriterebbe un nuovo soprannome: Donald l’Impresentabile. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

Trump vincerà la sua battaglia giudiziaria. "Questo accanimento lo favorisce nella corsa alla Casa Bianca". (Secolo d'Italia)

«Qual è il prezzo del desiderio?», c’era scritto sulla copertina del dvd del film intitolato, per l’appunto, Il prezzo del desiderio, scritto diretto e interpretato da Stormy Daniels nel 2009. (Corriere della Sera)

Usa 2024 155 – Anche se l’eventualità è remota, la stampa Usa s’interroga su come e dove sarebbe, e che problemi potrebbe porre, una condanna detentiva per Donald Trump, mentre i sondaggi indicano che l’opinione pubblica è divisa sul verdetto di colpevolezza e confermano la possibilità che il verdetto abbia un impatto sull’esito del voto del 5 novembre. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Usa 2024 156 – Dopo la condanna piena, colpevole di tutti e 34 i capi d’accusa, per Donald Trump venne il giorno dell’ira: “Viviamo in uno Stato fascista”, ha detto il magnate ex presidente, che non si sa bene che significato dia alla parola, parlando alla Trump Tower, davanti a una folla di sostenitori venuti – o convocati – ad ascoltarlo dopo avere postato sui social valanghe di insulti e minacce ai magistrati e agli inquirenti, ai testimoni e all’universo mondo democratico anti-Trump, dalla politica allo show-bizz. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Sorpreso? "Per nulla. E quella di Biden che “nessuno è al di sopra della legge e che Trump è un pericolo per la democrazia“. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Antonio Tajani lancia un monito a Matteo Salvini dopo che il leader della Lega aveva difeso Donald Trump, condannato a New York per dei pagamenti in nero alla pornostar Stormy Daniels. “Forza Trump? Io dico Forza Italia. (LAPRESSE)