Il regista: "Botte dall'Idf". A Gaza proteste anti-Hamas
Ha raccontato alla sua avvocata, Lea Tsemel, di essere rimasto ammanettato e bendato a terra, per tutta la notte, in una base militare dell'Esercito israeliano (Idf), dove due soldati lo sorvegliavano. «Lo hanno anche picchiato», ha aggiunto l'amico e co-regista di No Other Land, Yuval Abraham. Ma è stato liberato ieri mattina e tornerà a casa, dopo il ricovero in un ospedale di Hebron, Hamdan Ballal, palestinese di 36 anni, vincitore dell'Oscar insieme agli altri tre membri del «collettivo», formato da israeliani e palestinesi, che si sono aggiudicati il premio cinematografico più prestigioso per il documentario che racconta la distruzione della piccola comunità rurale di Masafer Yatta, in Cisgiordania, da parte dell'esercito israeliano. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – A seguito dell’inaccettabile pestaggio dei coloni israeliani e dell’arresto e della successiva liberazione da parte dell’esercito di Hamdan Ballal, regista di ‘No Other Land’ e vincitore del Premio Oscar, il Movimento 5 Stelle ha deciso di organizzare una proiezione del film presso la Camera dei Deputati. (Dire)
Il regista palestinese e premio Oscar per il documentario "No Other Land" Hamdan Ballal ricorda gli eventi della notte in cui è stato arrestato dalla polizia israeliana dopo essere stato "brutalmente" attaccato dai coloni nel suo villaggio di Susya, nel sud della Cisgiordania occupata. (Tiscali Notizie)
Il violento arresto di Hamdan Ballal, uno dei registi del film israelo-palestinese No Other Land, ha scosso la comunità cinematografica. In Italia, tra gli altri, hanno preso parola Unita, 100 autori, Wanted Cinema, Bif&st e Fescaaal. (il manifesto)
Il regista palestinese e Premio Oscar per il documentario No Other Land , Hamdan Ballal ricorda gli eventi della notte in cui è stato arrestato dalla polizia israeliana dopo essere stato “brutalmente” attaccato dai coloni nel suo... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
L’Academy ha rifiutato di rilasciare una dichiarazione a sostegno del regista palestinese Hamdan Ballal: lo scrive Yuval Abraham, uno dei co-registi del documentario premio Oscar No Other Land, che tramite X ha aggiornato costantemente il mondo su quello che stava succedendo. (Rolling Stone Italia)
Fino a poche ore fa non sapevamo dove fosse. Dall’arte come resistenza al sangue che non si asciuga. (LaC news24)