Stato di emergenza per il Piemonte: la portata del Po ridotta tra il 70 e il 90%
La certificazione di una crisi climatica senza precedenti, vissuta da una regione che ieri sera ha incassato la proclamazione dello stato di emergenza da parte del governo
L’unico segno “più” rimanda alle temperature e alla conseguente siccità, a tutti gli effetti anomale, che nelle cartografie colorano il Piemonte dal giallo al rosso intenso.
Per il resto, nel report preparato da Arpa Piemonte con riferimento al mese di giugno, è tutto un segno “meno”: pioggia, neve, invasi, portate e deflussi. (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza in Emilia-Romagna per la siccità. Lo stato di siccità è stato deliberato anche per Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte (ForlìToday)
Con l’indifferenziato che verrà portato fuori regione, infatti, non faremo altro che gravare sulle tasche dei cittadini. Ragusa – E’ ancora emergenza rifiuti in Sicilia e nel Ragusano. (Quotidiano di Ragusa)
"Ringrazio il Governo per aver accolto la nostra richiesta - ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana - l'impegno della Regione Lombardia resta costante e immutato per fronteggiare una crisi davvero grave. (MilanoToday.it)
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo in Aula consiliare sulla situazione idrica e sulla siccità in Lombardia. Mi sembra importante, quindi, con l’occasione odierna confermare la bontà del percorso di ascolto, dialogo, condivisione e regia della nostra Regione” (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)
Lo conferma il comunicato diffuso da Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri. Lunedì 4 luglio 2022 - 20:38. Siccità, 36,5 mln per emergenza in 5 regioni fino al 31 dicembre. Volto a fronteggiare con mezzi e poteri straordinari la situazione. (Agenzia askanews)
di Redazione online. Il Governatore del Piemonte: «Abbiamo lavorato per introdurre tutti gli interventi ritenuti emergenziali per garantire l’approvvigionamento idrico». «Oggi sarà il giorno del decreto di emergenza, i presupposti ci sono tutti”. (Corriere della Sera)