Tutte le borse più memorabili e strane della Paris Fashion Week

Dopo otto giorni intensissimi, ricchi di emozioni e sorprese, anche la settimana della moda di Parigi è giunta a termine. Quelli appena trascorsi sono stati giorni di viaggi fra i ricordi – come quello di Demna da Balenciaga che ha visto protagonista anche Vittoria Ceretti – e grandi ritorni – vedi Alessandro Michele da Valentino, che ha rappresentato un Pavillon des Follies e specialmente di fiocchi al cospetto di Harry Styles –, che non solo hanno svelato le tendenze che vedremo ovunque nel 2025, ma hanno anche regalato memorabili momenti di arte e spettacolo. (Cosmopolitan)

Ne parlano anche altre testate

Se Milano piange, Parigi non ride. Non ride letteralmente: al massimo, talvolta sorride. Un’ondata di serietà, compostezza e contegno percorre le collezioni parigine per la prossima primavera-estate 2025, non proprio sensibili a un effetto “wow!” ma cedevoli alle riflessioni su un mondo che, se non si può definire apocalittico, sicuramente non è tranquillizzante. (AMICA - La rivista moda donna)

Video suggerito Ieri sera si è chiusa la Paris Fashion Week dedicata alla stagione Primavera/Estate 2025 e, nonostante si trattasse dell'ultimo giorno di sfilate, le sorprese non sono mancate. Chanel è tornata al Gran Palais, location amatissima da Karl Kagerfeld, Miuccia Prada col suo brand Miu Miu si è ispirata al guardaroba dell'infanzia e Coperni ha sfilato sullo sfondo del castello fiabesco di Disneyland Paris. (Fanpage.it)

Con l'inizio del mese di ottobre volge al termine anche la quarta e ultima settimana del mese della moda dedicato alla primavera estate che verrà: quella di Parigi. (Cosmopolitan)

C’è chi non abbandona la comodità del super-flat e chi si erge su trampoli dal côté fanciullesco. Chi punta tutto su quelle texture predaci che sono un grande classico di peccaminosa femminilità e chi invece strizza l’occhio al trend dell’ugly, divisiva moda che potrebbe avere nella flip flop col tacco la sua calzatura feticcio. (Elle)

Perciò la domanda sorge spontanea: dov'è il 2024? Anzi, la Primavera Estate 2025, il futuro, da cosa sarà caratterizzata, quali saranno gli elementi che la contraddistingueranno dal passato? Difficile rispondere come è difficile individuare la direzione che stanno prendendo le tendenze beauty, che preferiscono mescolare i look del passato aggiornandoli piuttosto che creare realmente qualcosa da zero, eccezion fatta per l'effetto bagnato, che resta un elemento dominante e riproposto in vari modi nelle ultime stagioni non solo in passerella, ma anche sui red carpet. (Elle)

Tra debutti eccellenti, seconde stagioni, riconferme di top brand, Parigi chiude alla grande il fashion month dedicato al womenswear per la primavera-estate 2025. A conquistare i buyer intervistati da MFF, collezioni glam, giocate tra femminilità ed empowerment, che, come visto a Milano, a volte rivisitano codici passati con successo, altre scommettono su creatività e romanticismo. (Milano Finanza)