Omicidio Vassallo, 4 arresti: “50 mila euro per ucciderlo”
Salerno. L’omicidio del sindaco pescatore di Pollica Angelo Vassallo fu deciso dall’imprenditore delle sale cinematografiche Giuseppe Cipriano, pianificato ed eseguito dal carabiniere Lazzaro Cioffi, da Cipriano e dal pentito di camorra Romolo Ridosso che con lui partecipò a un sopralluogo due giorni prima, e le indagini furono scientificamente depistate sin da subito dal colonnello dei … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il sindaco è stato ucciso, in Italia non si parla d’altro. E lui, Romolo Ridosso borbotta quella frase. (StatoQuotidiano.it)
Finalmente si sta facendo luce sull’omicidio di Angelo Vassallo, per lui, per la sua famiglia e per chi non ha mai smesso di credere nel raggiungimento della verità. La svolta nelle indagini per l’uccisione del Sindaco Pescatore ha toccato anche Antonio Vassallo, figlio di Angelo. (Info Cilento)
Dopo 14 anni, emerge una nuova svolta sull’assassinio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, brutalmente ucciso il 6 settembre 2010. L’ordinanza di custodia cautelare di oltre 400 pagine ha condotto in carcere quattro persone, svelando retroscena inquietanti di un sistema imprenditoriale criminale che mirava a sfruttare il territorio del Cilento per traffici di droga e speculazioni edilizie. (Giornale del Cilento)
Tutti sono accusati di concorso in omicidio volontario con l’aggravante mafiosa. In manette sono finiti il colonnello Fabio Cagnazzo e l’ex brigadiere Lazzaro Cioffi, insieme all’imprenditore Giuseppe Cipriano e al falso collaboratore di giustizia Romolo Ridosso, legato alla Camorra (L'INDIPENDENTE)
E cosi se l’imprenditore Giuseppe Cipriano, 56 anni, è accusato, oltre che di concorso in omicidi… Ma il quadro è ugualmente inquietante perché si delinea il sospetto di carabinieri corrotti - in particolare il colonnello Fabio Cagnazzo, 54 anni - al punto da organizzare un delitto. (La Stampa)
Sono trascorsi oltre 14 anni da quella tragica notte in cui Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, venne brutalmente assassinato con nove colpi di pistola mentre si trovava nella sua auto. Da allora sono passati 5.178 giorni, ma la giustizia non ha ancora trovato i responsabili materiali del delitto. (Giornale del Cilento)