Lite assurda tra tifosi: un morto nello scontro | Società sconvolta

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MondoSportivo INTERNO

Il mondo del calcio è stato sconvolto da una lite senza precedenti: ecco chi sono i protagonisti e che cosa è successo. Lo scorso mercoledì 4 settembre il mondo del calcio è stato sconvolto da una lite tra tifosi in cui alla fine, purtroppo, ci è scappato anche il morto. Siamo a Cernusco sul Naviglio, comune a pochi chilometri dalla città di Milano, dove si è consumato un violento scontro tra due esponenti di spicco del mondo ultras interista. (MondoSportivo)

Ne parlano anche altre testate

Le riprese Il Tg di La7 ha mandato in onda, in esclusiva, le immagini che mostrano il 49enne capo ultrà dell’Inter Andrea Beretta uccidere Antonio Bellocco, di 36 anni, rampollo di una delle famiglie più potenti della 'ndrangheta nel Reggino, operante a Rosarno, che pian paino stava scalando le gerarchie nella curva nerazzurra. (LaC news24)

Il regolamento di conti tra capi ultras dell'Inter, sfociato in omicidio a Cernusco sul Naviglio (un morto e un ferito tra i capi della Curva Nord nerazzurra), ha improvvisamente riacceso i fari sulla situazione delle curve italiane: i legami con la criminalità organizzata, l'infiltrazione massiccia della mafia e della 'ndrangheta. (Panorama)

Mentre gli investigatori monitorano le tensioni che si sono create con l'omicidio del rampollo di una delle cosche storiche della 'ndrangheta nel timore di reazioni, vengono a galla dettagli sulla dinamica dell'uccisione di Antonio Bellocco, massacrato con quasi una decina di coltellate al petto e alla gola dall'ex amico e rivale negli affari illeciti della curva interista Andrea Beretta, al vertice della curva da quasi due anni, dopo l'assassinio dello storico leader Vittorio Boiocchi. (leggo.it)

TS - Omicidio Bellocco, la Procura indaga per possibile coinvolgimento di altre persone

Emergono, secondo quanto riportato dall’Ansa, nuovi dettagli sul regolamento di conti tra Andrea Beretta e Antonio Bellocco, entrambi leader di spicco della Curva Nord dell’Inter, culminato con l’uccisione di quest’ultimo. (La Gazzetta dello Sport)

Mentre gli investigatori monitorano le tensioni che si sono create con l’omicidio del rampollo di una delle cosche storiche della ‘ndrangheta nel timore di reazioni, vengono a galla dettagli sulla dinamica dell’uccisione di Antonio Bellocco, massacrato con quasi una decina di coltellate al petto e alla gola dall’ex amico e rivale negli affari illeciti della curva interista Andrea Beretta, al vertice della curva da quasi due anni, dopo l’assassinio dello storico leader Vittorio Boiocchi. (Il Dispaccio)

Le indagini sono ancora in corso per capire le dinamiche dell'omicidio di Antonio Bellocco. In particolare, vi sarebbe da evidenziare la presenza - secondo il quotidiano torinese - di persone intente a muoversi intorno all’automobile in cui si è consumato il fatto, che potrebbero aver agevolato Beretta nell’obiettivo di eludere le indagini. (Fcinternews.it)