Beretta in carcere dopo l’omicidio Bellocco: li schiaccio. Il tavolo tra i capi della curva Nord post-scudetto: ecco quando è maturata la rottura

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Le intercettazioni parlano chiaro e raccontano come da almeno un anno i ferri fossero cortissimi tra Antonio Bellocco e Andrea Beretta. Qualcuno lo sapeva? Poi, improvvisamente, l’omicidio di Cernusco sul Naviglio. I video, la dinamica: Beretta, secondo i pm, armato di pistola e coltello nell’auto di Bellocco. Dopo aver ucciso Bellocco e, secondo il decreto di fermo firmato dai pm, infierito sul corpo, Beretta ferito a sua volta (si spara da solo o Bellocco, presa l’arma, spara?) viene trasportato in ospedale. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Milano – Chi scalerà il vertice della Curva Nord? è uno degli interrogativi più pesanti che si porta dietro il delitto Bellocco da parte di Andrea ‘Berro’ Beretta. (IL GIORNO)

Bellocco avrebbe “preteso la divisione degli utili del negozio” a Pioltello, nel Milanese, che “vende materiale della curva dell'Inter”, gestito proprio da Andrea Beretta, capo ultrà nerazzurro. (La Gazzetta dello Sport)

E' un fenomeno che riguarda l'ultima parte dell'evoluzione del movimento ultras e che è assolutamente attuale e sui cui molte inchieste sono ancora aperte. Il Prof Fabio Milazzo, ricercatore e docente e autore del libro Il tifo violento in Italia. (L'HuffPost)

"Giravo armato da giorni, ero nel mirino di Bellocco": il racconto di Beretta nell'interrogatorio ai pm

È stata fissata per lunedì prossimo, 9 settembre , l’ autopsia sul corpo di Antonio Bellocco , esponente di spicco dell’omonima cosca della 'ndrangheta e nel direttivo della curva interista , ucciso a coltellate due giorni fa da Andrea Beretta , capo della curva nord nerazzurra , ora in carcere accusato di omicidio aggravato e detenzione illegale di una pistola con matricola abrasa. (Gazzetta del Sud)

Beretta, che durante lo scontro era rimasto ferito lievemente a una gamba da un colpo di pistola, aveva scelto la stessa strada due giorni fa, rimanendo in silenzio anche davanti ai pm di Milano. (MilanoToday.it)

Secondo la sua ricostruzione, lui e l’esponente del clan della ‘ndrangheta di Rosarno sarebbero usciti ridendo e scherzando dalla palestra ‘Testudo’ di Cernusco sul Naviglio diretti a un’iniziativa di solidarieta’ promossa da don Mazzi. (Il Dispaccio)