Gravina anticipa le elezioni Figc, duri attacchi da Coni e ministero
L’eliminazione dall’Europeo da campioni in carica ha lasciato i segni. Sotto tiro è finito Gabriele Gravina, presidente federale: stamane, in un’intervista concessa al Corriere della Sera, Giovanni Malagò, presidente del Coni, è tornato sul post Svizzera-Italia utilizzando toni duri. «Davanti alla disfatta ho pensato di essere in una puntata di “Scherzi a parte”, i giocatori in campo hanno trasmesso la sensazione di frustrazione e umiliazione. (Pianetagenoa1893.net)
Ne parlano anche altre fonti
Prezioso testimone del tempo, Italo Cucci è stato Direttorissimo e inviato speciale in mezzo secolo della storia e della gloria azzurra. Andando-vedendo-incontrando-raccontando ha vissuto da vicino giorni entusiasmanti per la nostra nazionale e altrettante disgrazie. (Liberoquotidiano.it)
Strategia di pura politica, che si intersecano con la disfatta morale e tecnica della squadra “allenata” da Luciano Spalletti. La faida attorno a quel che resta del calcio italiano è ufficialmente cominciata. (Il Fatto Quotidiano)
È la prima volta che parla dopo il flop europeo: «Tra Olimpiadi e sessioni Cio mi fermerò un mese a Parigi, avevo da tempo promesso a mia mamma che le avrei dedicato un weekend. Giovanni Malagò, presidente del Coni, fa ricorso all’ironia, utile a stemperare la drammaticità (mai dimenticare che si tratta di sport…) dovuta alla profonda crisi del nostro calcio. (Corriere della Sera)
Il duro commento del ministro dello Sport, intervistato da Rtl 102.5: "Non è stata una sconfitta ma una disfatta. La maglia azzurra deve ispirare e invece la squadra erea assente fisicamente e moralmente. (Sky Sport)
Il ministro dello Sport commenta il fallimento europeo degli Azzurri: "Ero a Berlino e c'è stata reazione, ora serve autocritica" Il fallimento a euro 2024 (Sport Mediaset)
Un confro… La domanda è una: perché la resa dei conti tra Spalletti e la squadra ha dovuto attendere l’eliminazione dall’Europeo? Non sarebbe stato meglio affrontarsi prima? Dopo la disfatta con la Spagna, magari. (la Repubblica)