Giorgetti al G20 di Rio: Piano Mattei nostra priorità, avanzare con le tasse sulle multinazionali

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MEF ESTERI

" L'Italia ha il piano Mattei . Abbiamo ribadito anche con la Banca Mondiale, la concentrazione del nostro interesse strategico è sull'Africa, perché tra le tante le necessità e i tanti bisogni a livello globale, noi abbiamo un interesse specifico a focalizzare lo sviluppo sull'Africa, in modo coordinato, nell'ambito del nostro piano Mattei ". Così il ministro Giancarlo Giorgetti in una intervista all'ANSA a margine del G20 che si è svolto a Rio de Janeiro (MEF)

Ne parlano anche altri media

Si spiega - potrebbe comprendere lo scambio di buone pratiche, l'incoraggiamento di dibattiti sui principi fiscali e l'elaborazione di meccanismi anti-elusivi, compresa la lotta alle pratiche fiscali potenzialmente dannose. (Corriere del Ticino)

Corsa finale al G20 di Rio de Janeiro per approvare la web tax Ocse prima delle elezioni negli Stati Uniti, mentre l’Italia cerca di mantenere congelati i dazi sulle esportazioni dei prodotti fashion. Mentre si apre alla tassazione dei super ricchi. (Italia Oggi)

Il tema è una delle principali priorità del presidente brasiliano di sinistra radicale Luiz Inácio Lula da Silva, ma la segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen ha dichiarato che gli Stati Uniti non vedono la necessità di negoziare un accordo internazionale per tassare i proprietari dei patrimoni più grandi. (QuiFinanza)

Tax The Rich, il bicchiere mezzo pieno del G20: «Ogni paese ci pensi da sé»

La ricchezza media di un esponente dell’1% più facoltoso su scala globale è aumentata di quasi 400.000 dollari contro i 335 dollari (appena 9 centesimi al giorno), incamerati in media da un rappresentante appartenente al 50% più povero del pianeta. (la Repubblica)

Si continua a parlare al G20 di una possibile introduzione di una tassazione globale del patrimonio dei super-ricchi su spinta del Brasile. Gli Stati Uniti "sostengono un'adeguata tassazione che garantisca che le persone con alte rendite paghino la giusta quota. (LA STAMPA Finanza)

Meglio allora non parlare di giustizia fiscale e sociale. Una tassa globale progressiva per i super-ricchi? Oggi no, domani chi lo sa. (il manifesto)