Addio ad Antonia Terzi: dal successo in Ferrari alla FW26 col muso a tricheco

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Autosprint.it SPORT

FW26 comunque nella storia. Dopo quell'esperienza Antonia chiuse definitivamente con la F1, soprattutto dopo il mancato ritorno in Ferrari

E qui la storia raggiunge lo zenit, con la Williams FW26.

Una visione. Perché sì, il nome di Antonia Terzi è legato a doppio filo a quella sigla: FW26.

Era nata e cresciuta nel modenese, e sempre lì aveva studiato fino ad una laurea che le aveva spalancato le porte del sogno, quello della Ferrari. (Autosprint.it)

La notizia riportata su altri media

pic.twitter.com/lgrhmanuQm — Williams Racing (@WilliamsRacing) November 1, 2021. Chi è Antonia Terzi. Una " mente brillante ", una fuoriclasse nel campo della progettazione aerodinamica. We are deeply saddened to learn of the passing of our former colleague and chief aerodynamicist, Antonia Terzi. (ilGiornale.it)

La comunità della Formula 1 piange la scomparsa di Antonia Terzi, ingegnere aerodinamico in attività nel Circus nei primi anni duemila, deceduta all’età di 50 anni a seguito di un incidente stradale avvenuto in Gran Bretagna. (FormulaPassion.it)

La 50enne modenese, Antonia Terzi, l’ingegnera della Formula 1 “contesa” da Ferrari e Williams, è morta in uno schianto in autostrada. L’autobus inventato da Antonia Terzi avrebbe permesso di trasportare molti viaggiatori grazie al telaio in fibra di carbonio da 23 posti e con ali di gabbiano e capace di raggiungere la velocità di 250 km/h (Ck12 Giornale)

Successivamente ad ingaggiarla era stata la Williams che l'aveva nominata a capo sempre dell'aerodinamica. Fu proprio Antonia Terzi ad occuparsi del progetto che nel 2004 fece debuttare proprio con la vettura di Formula Uno della Williams il muso a 'tricheco' (Sky Sport)

Figuratevi la sorpresa quando Jean Todt, il grande capo francese della Rossa, mi spiegò invece che Antonia Terzi era un bravissimo ingegnere, con raffinate competenze aerodinamiche. Però io sapevo che in un angolo di cuore Antonia Terzi immaginava di poter portare indietro le lancette del tempo (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il muso a tricheco della Williams FW6 di Montoya e Ralf Schumacher è stato opera sua. fin da bambina ha avuto un sogno nel cuore e l’ha realizzato: “Da grande voglio disegnare auto, quelle di F1”. (Sport Fanpage)