Ultima Generazione denuncia Carlo Cracco per furto: "Sottratto telefono di attivista"
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(Adnkronos) – Durante la protesta di Ultima Generazione a Milano all’interno del ristorante di Carlo Cracco, lo chef “ha improvvisamente sottratto il cellulare di Paola da dietro e si è allontanato. Alla sua richiesta di restituzione, lo chef ha risposto ‘assolutamente no’ e ha continuato ad andarsene. Sconvolte, le ragazze si sono sedute per terra per venti minuti mentre i clienti venivano allontanati. (CremonaOggi)
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Hanno ordinato tre bicchieri di vino, poi è iniziata l'azione di protesta. Una delle tre ragazze è salita in piedi sul tavolo, l'altra ha srotolato uno striscione con la scritta 'Il giusto prezzo'. (MilanoToday.it)
La telenovela imbastita dagli attivisti di Ultima Generazione che vede come suo malcapitato protagonista Carlo Cracco è giunta alla terza puntata e, come da tradizione per questo tipo di racconto seriale, i suoi autori hanno ormai intrapreso la strada del grottesco. (Dissapore)
Ultima generazione, nuova protesta da chef Cracco Verso le ore 13.30 di mercoledì 26 marzo 2025, come riferito da ‘Adnkronos’, due ragazze e un ragazzo hanno fatto il loro ingresso all’interno del ristorante milanese di chef Carlo Cracco per ribadire la loro protesta. (inItalia)
Dopo il blitz di mercoledì – nel corso del quale avevano chiesto allo chef di offrire pasti gratuiti una volta alla settimana come “gesto simbolico per sostenere chi sta affrontando difficoltà, dimostrando che la buona cucina può essere anche un atto di solidarietà” – gli attivisti sono tornati protestare… (La Repubblica)
Gli attivisti che negli scorsi giorni hanno scelto come bersaglio Carlo Cracco e, più in generale, l’alta cucina, hanno innescato un acceso dibattito che va ben oltre l’episodio specifico, toccando temi rilevanti quali la disuguaglianza economica, la sostenibilità alimentare e il ruolo della gastronomia d’eccellenza nella società moderna. (il Giornale)
Secondo quanto spiegano gli attivisti, la protesta è iniziata con una regolare prenotazione. A denunciarlo è lo stesso movimento per il clima, in un comunicato rilasciato dopo la terza manifestazione di dissenso nel ristorante dello chef stellato in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano (Today.it)