Locali in centro usati dalla camorra per riciclare denaro sporco della criminalità. Maxi sequestro della Guardia di Finanza: quattro arresti

09/10/2024 INTERNO

BOLOGNA – L’ombra della camorra e della ‘ndrangheta nel cuore dell’intrattenimento bolognese del centro storico, con noti locali usati come “lavatrici” per ripulire il denaro sporco della criminalità. La Guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta internazionale con il Scico e la Dda che ha condotto a quattro arresti per una sfilza di reati con l’aggravante mafiosa, ha sequestrato due società … (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

"Ho appreso stamattina (ieri; ndr) dai giornali locali di essere indagato insieme a persone che non conosco e su fatti di cui sono completamente estraneo. A parlare è Filippo Vernassa, direttore artistico del Teatro Celebrazioni e dell’Europauditorium. (il Resto del Carlino)

Tentato sequestro di persona con l'aggravante del metodo mafioso. È il reato contestato a Giuseppe La Rosa, sessant'anni, nato in provincia di Palermo ma residente a Megliadino San Vitale. (ilgazzettino.it)

Omar Mohamed, trentanovenne originario di Crotone e da tempo residente in città, è l’uomo chiave finito al centro dell’operazione della Guardia di Finanza coordinata dalla Dda con il pm Flavio Lazzarini. (il Resto del Carlino)