Bitcoin da record grazie a Trump: il valore schizza a 80mila dollari

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

– Gli effetti della vittoria di Donald Trump sta dando i suoi frutti anche per bitcoin: la criptovaluta ha sfondato per la prima volta la quota degli 80mila dollari, attestandosi a 80.047, grazie alla crescita del 4% del suo valore rispetto a quanto era stato registrato. Un trend che sta andando avanti da diversi giorni: nell’ultima settimana, la valuta digitale è cresciuta del 17% in totale. Non che il tycoon ne sia sempre stato un fan: durante la prima campagna presidenziale e nel 2021 si espresse con parole molto dure contro bitcoin, definito come “una truffa contro il dollaro”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Il dollaro s’impenna, l’euro perde quota, il peso messicano ancora di più, i prezzi dei titoli di Stato americani crollano mentre i loro rendimenti schizzano verso l’alto. Ma soprattutto i futures sullo S&P 500, i derivati che catturano i prezzi attesi all’apertura fra qualche ora del principale listino azionario di New York, indicano che ci potrebbe essere un deciso balzo in avanti delle quotazioni. (Corriere della Sera)

Nuovo massimo di sempre per Bitcoin. Ethereum pimpante, alt da sballo. Che succede? (Criptovaluta.it)

Record storico per il bitcoin, che ha superato oggi la soglia psicologica di 80mila dollari. (Corriere del Ticino)

Bitcoin sfonda quota 80mila dollari, cosa c'è dietro

Il bitcoin ha sfondato per la prima volta quota 80mila dollari, attestandosi a 80.047, grazie alla crescita del 4% del suo valore rispetto a quanto era stato registrato ieri sulla piattaforma di trading cripto 'Bitstamp'. (Sky Tg24 )

Bitcoin scrive la storia. Il prezzo di BTC in ATH raggiunge gli $80.000 dollari: aperta la strada al più grande Bull Market di sempre Il 2024 sarà ricordato come l’anno del prima e dopo. L’introduzione di Bitcoin nella finanza tradizionale è stata il vero traino dell’anno in corso, aprendo le porte ad una liquidità globale. (The Crypto Gateway)

A differenza di quanto aveva sostenuto nel corso del suo primo mandato nel 2017, quando si era espresso in maniera critica sul bitcoin, in occasione di quest'ultima campagna elettorale Trump non solo ha 'corteggiato' le cripto community, ma ha anche dichiarato durante la conferenza di Nashville dedicata alla valuta digitale che, nell'eventualità di vittoria, avrebbe mantenuto il mercato in gran parte non regolamentato, promettendo anche prezzi più bassi per l'energia elettrica utilizzata per l'estrazione delle criptovalute. (Adnkronos)