Gianluca Volpe, chi era il 27enne nato a Napoli e morto a Tenerife: amava il mare, gli animali e la boxe
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Chiedono silenzio e rispetto i genitori e i fratelli di Gianluca Volpe, il 27enne morto a Tenerife dove viveva dal dicembre scorso. In una lunga lettera, la famiglia racconta: «Gianluca era un ragazzo solare amante degli animali, a cui piaceva molto viaggiare. Il suo sogno era quello di trasferirsi a vivere in un'isola delle Canarie perché era nato in un posto di mare e adorava vivere proprio in un'isola dal clima mite (ilmattino.it)
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Il suo sogno era quello di trasferirsi a vivere in un'isola delle Canarie perché era nato in un posto di mare e adorava vivere proprio in un'isola dal clima mite. In una lunga lettera, la famiglia racconta: «Gianluca era un ragazzo solare amante degli animali, a cui piaceva molto viaggiare. (leggo.it)
Raccontano gli amici che fosse un grande appassionato di boxe e in particolare di Muhammad Ali-Cassius Clay. (Corriere Fiorentino)
Le autorità delle Canarie hanno disposto l’autopsia sul corpo del giovane. Secondo i primi sviluppi, non si tratterebbe di morte violenta. (Il Giornale Popolare)
«Se n’è andato mentre inseguiva il suo sogno: vivere la vita in forma libera, lontano dall’Italia che gli stava un po’ stretta e accanto al suo amato mare. I genitori e i fratelli lo hanno voluto ricordare così. (Corriere della Sera)
È un mistero la morte di Gianluca Volpe il giovane aretino morto a Tenerife, nelle Canarie. La notizia del decesso è arrivata ai carabinieri di Arezzo il fine settimana scorso ma ad occuparsi del caso sono gli investigatori spagnoli. (corriereadriatico.it)
Il decesso risale al fine settimana scorso, ma se ne è appreso ora. Per chiarire le cause del decesso è stata disposta l'autopsia da parte della magistratura spagnola. (Gazzetta di Parma)