Polveri nell’aria: “Nota per i complottisti, è un fenomeno descritto già nei testi antichi, da Omero, Plutarco…”

SIENA – “Quanto durerà questo cielo inquietante, fastidioso e carico di sabbia? Ce lo dicono le previsioni del satellite Copernicus, grazie al servizio di monitoraggio dell’atmosfera (CAMS, Copernicus Atmosphere Monitoring Service, qui)…”. Inizia così la spiegazione da parte dell’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena, del fenomeno al quale abbiamo assistito da qualche giorno. Le polveri saharaiane nell’aria, e quel cielo plumbeo, lattiginoso, a tratti giallo. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)

Su altri media

Capistrello – Tutti abbiamo notato che, in questi ultimissimi giorni, oltre a temperature molto elevate, il cielo si è colorato di giallo. A provocare questo particolare fenomeno è la polvere del Sahara che ha praticamente occupato buona parte dei cieli italiani, inclusi quelli marsicani. (Terre Marsicane)

Ormai è sempre più frequente la sabbia in sospensione o dal Sahara a causa dei cambiamenti climatici. In molti si chiedono se ci siano rischi per la salute, noi lo abbiamo chiesto alla dottoressa Laura Martino, responsabile Unità operativa semplice dipartimentale di Pneumologia dell’ospedale di Chieti (Rete8)

La presenza di sabbia del deserto nel cielo europeo non è rara, ma le attuali concentrazioni sono considerate elevate, aumentando la profondità ottica dell’aerosol. Questo fenomeno solleva preoccupazioni per la salute pubblica, poiché particelle sottili possono causare problemi respiratori e irritazioni agli occhi. (Radio Più)

Incendi a Roma, quindici roghi in 48 ore: la Capitale avvolta dal fumo. Peggiora il Pm10, il Comune: «I fragili a casa»

La mappa mostra la concentrazione di sabbia africana in mgr/mq aggiornata alla mezzanotte scorsa: (MeteoLive.it)

Un vasto incendio partito alle spalle di un vivaio e di un autolavaggio ha portato sul posto anche la protezione civile di Roma Capitale per dare ausilio ai pompieri e sostenere i residenti limitrofi che, tuttavia, non sono stati evacuati dalle loro abitazioni. (ilmessaggero.it)

"Piove sabbia, mai vista una cosa simile". Queste parole accompagnavano un video arrivato questa sera in redazione e inviato dalla Valle dei Laghi (Trentino). Abbiamo deciso di riprenderlo assieme a una spiegazione di Giovanni Baccolo - membro del comitato scientifico de L'AltraMontagna - della polvere sahariana. (il Dolomiti)