I 100 milioni a Tavares sono il marcio dello statalismo
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Cari parlamentari verdi-rossi di Avs e Pd, avete ucciso l’automotive in Italia e in Europa con le vostre imposizioni green, con la vostra conversione obbligatoria all’elettrico, avete drogato il mercato con incentivi pubblici per far ingoiare al mercato le vostre ideologie. E adesso che fate? Strillate in parlamento? Chiedete ancora soldi pubblici per rifinanziare Stellantis dopo aver fatto comprare agli italiani per tre volte la Fiat negli ultimi 50 anni? Voi, come tutti gli statalisti, siete la causa principale del fallimento del mercato dell’auto in Italia ed in Europa. (Nicola Porro)
La notizia riportata su altri media
Il presidente della casa automobilistica Stellantis, John Elkann, intenderebbe nominare Luca Maestri, direttore generale del gruppo. Luca Maestri sarà l’erede di Carlos Tavares? Per il momento Stellantis dice di no (ClubAlfa.it)
Le dimissioni di Carlos Tavares, arrivate nella serata di domenica scorsa, segnano un punto di svolta per Stellantis. Negli ultimi mesi, infatti, i dati finanziari di Stellantis hanno mostrato diverse crepe e le incertezze legate al programma di elettrificazione (e ai suoi costi) sono sempre più evidenti. (Virgilio)
G. Belluno La risposta del direttore del Gazzettino Roberto Papetti Caro lettore, la crisi Stellantis con le improvvise dimissioni del numero uno Tavares (omaggiato con una buonuscita di 100 milioni) e il tonfo in Borsa del titolo, è certamente il risultato di scelte strategiche e industriali sbagliate, ma ha purtroppo messo a nudo, ancora una volta, la subalternità della classe politica e dirigente rispetto a un gruppo economico, gli Agnelli e i loro discendenti oggi rappresentati da John Elkann, che nel nostro Paese ha sempre goduto di un trattamento speciale, chiamiamolo così, nonché di finanziamenti enormi. (ilgazzettino.it)
L'uscita da Stellantis di Carlos Tavares, in anticipo di più di un anno sui tempi previsti, è al centro dell'attenzione. John Elkann è già al lavoro per definire la rotta, ma il nuovo amministratore delegato non arriverà subito. (Sky Tg24 )
I partiti di minoranza chiedono un'informativa urgente in Parlamento alla premier Giorgia Meloni. Nel frattempo, all'interno della maggioranza si registrano visioni contrastanti. (Auto.it)
Con Fratelli d'Italia e il Governo Meloni non ci saranno più miliardi regalati a chi licenzia e delocalizza. "Come ha già ribadito Giorgia Meloni, il sostegno dello Stato deve andare a chi garantisce livelli occupazionali e produce in Italia. (Tiscali Notizie)