Petrolio e inflazione, la spirale che aumenta i prezzi

– L’economia moderna fortemente globalizzata è soggetta a fenomeni secondo i quali l’aumento del prezzo di un dato bene può avere ripercussioni molto ampie, sia a livello specifico che generale. È il caso ad esempio del petrolio, il cui aumento di prezzo comporta la crescita del costo dei beni energetici e del tasso di inlrazione. Più nello specifico, è stato stimato dalla Banca centrale europea che negli ultimi anni la crescita del 10 per cento del petrolio ha portato i beni energetici a costare un più 0,4 per cento, con l’aumento generale dei prezzi stimato allo 0,2 per cento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Gran Bretagna, crescita nulla a luglio. (Ekonomia.it)

S&P-500 Nasdaq 100 (LA STAMPA Finanza)

Prevalgono i ribassi per i principali indici azionari statunitensi in avvio di seduta, dopo la diffusione dei dati sull’inflazione di agosto, risultati in linea con il consensus degli analisti. Avvio di giornata decisamente negativo per GameStop (-12,2% a 20,58 dollari), dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2° trimestre 2024, periodo chiuso con ricavi inferiori al consensus degli analisti. (SoldiOnline.it)

Wall Street in calo dopo i dati sull'inflazione

Sono stati svelati i dati CPI e Core CPI Usa riferiti al mese di agosto 2024: mai come ora, i dati sull’inflazione sono determinanti per Bitcoin La prima parte di settembre si è rivelata decisiva per Bitcoin soprattutto in relazione agli appuntamenti “macro”. (The Crypto Gateway)

In agosto i prezzi sono risultati in media superiori del 2,5% rispetto allo stesso mese del 2023, a fronte del + 2,9% che aveva caratterizzato luglio. Rallenta, come da attese, l’inflazione negli Stati Uniti. (Il Fatto Quotidiano)

I principali indici di Wall Street hanno registrato un calo mercoledì, dopo che i dati sull'inflazione hanno deluso le aspettative di un significativo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati leggermente ad agosto, ma l'inflazione di base ha mostrato segni di persistenza, il che potrebbe indurre la Fed a non procedere con un taglio di mezzo punto percentuale la prossima settimana. (Websim)