"Ho finto di essere morto". Così il 14enne si è salvato dalla strage di Nuoro

A sinistra Roberto Gleboni, l'autore della strage. A destra Giusy Masetti e la figlia Martina " Sono tutti morti. Mi sono salvato perché ho finto di essere morto anche io. In casa urlavano tutti ". Sono le parole che il figlio 14enne di Roberto Glebloni, l'autore della strage familiare di Nuoro, ha detto ai carabinieri quando sono arrivati nella casa teatro del tragedia. È stato lui a condurre i militari dell'Arma nelle stanze in cui giacevano i corpi senza vita della madre, Giusi Masetti, della sorella Martina e del fratellino di 10 anni, Francesco. (il Giornale)

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La gara Nuorese-Barisardo in programma sabato pomeriggio al Frogheri non verrà giocata ed è stata rinviata a data da destinarsi. (Diario Sportivo)

Forse una lite prima della strage, “A casa urlavano tutti”. Quando le sue condizioni lo consentiranno, sarà sentito dagli inquirenti in modalità protetta e col supporto di un tutore e di uno psicologo. (YouTG.net)

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 01/09/2024 SETTORE: Personale Operaio (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Strage di Nuoro, il superstite di 14 anni sentito in ospedale

Chi era Roberto Gleboni, autore della strage di Nuoro Chi era Roberto Gleboni, autore della strage di Nuoro (Virgilio Notizie)

Roberto Gleboni, l’autore della strage di Nuoro che all’alba del 25 settembre, ha iniziato a sparare con una calibro 7,65 alla moglie e ai suoi tre figli, a 72 ore dal massacro viene descritto da chi ha lavorato con lui come una persona “tranquillissima, onesta e sempre disponibile”. (la Repubblica)

Aperta e quasi subito chiusa l’audizione protetta, questa sera, nel reparto di Otorinolaringoiatria del San Francesco di Nuoro, del quattordicenne sopravvissuto alla strage messa a segno da Roberto Gleboni, l’operaio forestale di 52 anni che due giorni fa in via Ichnusa ha ucciso la moglie Giusi Massetti (43), la figlia Martina (25), il figlio Francesco (10) e il vicino Paolo Sanna (69) per poi andare in via Gonario Pinna a sparare anche contro la madre, di 84 anni, prima di togliersi la vita con la stessa arma. (L'Unione Sarda.it)