Paura in Valle Orco: «E' stato come vedere un mare in tempesta» - IL VIDEO

Guardano il cielo con sospetto gli abitanti di Noasca, uno dei comuni della Valle Orco più colpiti dall’ondata di maltempo che si è abbattuta su Piemonte e Valle d’Aosta. All’indomani della bomba d’acqua che ha fatto gonfiare il fiume e ruggire la cascata, il paese si rialza. «Abbiamo avuto paura, ma poteva andare molto peggio». Noasca si rialza La pioggia ha iniziato a cadere nel pomeriggio di sabato. (Torino Cronaca)

Ne parlano anche altre fonti

MeteoWeb (MeteoWeb)

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato la richiesta dello stato di emergenza destinato al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro della Protezione civile Nello Musumeci e capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, a causa delle violente precipitazioni che hanno colpito il Piemonte lo scorso fine settimana nelle province del Verbano Cusio Ossola, Torino e Vercelli. (Unione Monregalese)

Nel breve video realizzato dalla più importante emittente televisiva statunitense interamente dedicata all'informazione, vengono mostrate le immagini della piena della cascata di Noasca del tardo pomeriggio di sabato e il salvataggio di una famiglia di tre persone, di cui un neonato di soli tre mesi, dall'auto sorpresa dalla piena del torrente Orco a Montanaro. (Giornale La Voce)

Alluvione in Piemonte, «danni per 25 milioni di euro»: sopralluoghi e lavori per la ripartenza

Dopo le piogge alluvionali registrate nella notte tra il 29 ed il 30 Giugno 2024 tra Piemonte e Valle d'Aosta, la zona del Canavese è stata messa in ginocchio anche dalla frane. La Valle Orco è tagliata in due a causa di una frana che ha interrotto la SS460. (iLMeteo.it)

I lavori hanno interessato tratti saltuari tra i km 120,000 e 156,600, per una spesa complessiva di 4,75 milioni. I cantieri erano stati aperti lo … Continua a leggere la notizia (Monrealelive.it)

Paesi isolati, acquedotti fuori uso, case e magazzini sommersi da acqua e fango. Il presidente Alberto Cirio ha firmato la richiesta dello stato di emergenza, indirizzata alla presidente del Consiglio Meloni, al ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, e al capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. (Corriere della Sera)